
Il Jacurso non molla e batte meritatamente l’Oratorio San Pio. L’approccio positivo alla gara e la generosità messa in campo, sono state le armi vincenti dei biancorossi, giunti al sesto risultato utile consecutivo. Dopo pochi minuti dall’inizio della gara la formazione di casa ha l’opportunità di passare in vantaggio ma Panzarella colpisce la traversa su un calcio di rigore, concesso dall’arbitro per fallo di mano in area. Passano un paio di minuti ed i biancorossi passano in vantaggio proprio su azione personale dello stesso Panzarella che si fa perdonare cosi l’errore dal dischetto. Ancora il Jacurso sembra padrone del campo e sfiora il raddoppio con Papatolo (grande gesto tecnico) e Rondinelli, ma inaspettatamente è l’Oratorio a pareggiare. Il Jacurso insiste e torna subito in vantaggio con Gullo che insacca con un gran colpo di testa, su pennellata di Panzarella dalla bandierina. Ancora Panzarella manca il 3-1, sfiorando l’incrocio dei pali su punizione. Nella ripresa ancora lo scatenato numero 10 locale, con un tiro secco da fuori area colpisce la traversa, ed in altre tre occasioni è bravo il portiere locale a respingere le sue conclusioni.
Ci prova anche Rondinelli, ma ancora il portiere locale para, ma nulla può fare sulla magistrale punizione calciata da Gallo, che da trenta metri insacca nel sette. Nel recupero, l’arbitro concede ancora un calcio di rigore contro il Jacurso, che il calciatore Folino insacca. Da menzionare la fascia di capitano, oggi al braccio del bravo Buccafurni, degne di nota le ottime prestazioni di Sodaro e Grasso che, in una situazione di emergenza (12 gli indisponibili) hanno disputato un gara attenta e ordinata. Domenica arriva il San Pietro Apostolo, un’ occasione, in caso di vittoria per portarsi a ridosso della prima posizione.
Presidente, D.G. e dirigenza si complimentano con tutti i calciatori dell’As Jacurso, con Mister Ciliberto ed il suo staff (Pasquale Dattilo e Pietro Esposito) , per aver raggiunto anche quest’anno, il matematico accesso ai play-off promozione con ben due giornate d’anticipo, ad ulteriore dimostrazione della grande serietà e concretezza del nostro progetto sportivo.
di Antonio Catozza