
E’ andata in archivio la stagione 2022/2023 anche per l’Atletico Maida, con una salvezza sofferta, ma fortemente voluta, anche dopo il play out con il Melicucco. Una stagione che era partita sotto diversi auspici, salvo poi diventare più insidiosa, anche per effetto del livello alto del girone B di Promozione. Basti pensare che la squadra retrocessa da ultima in classifica ha portato a casa punti pesanti, meritando anche forse qualcosa in più, contro chi ha conquistato posizioni di rilievo al termine della stagione. L’Atletico Maida, da questo risultato in poi, punta a stabilizzarsi tentando di far crescere qualche giovane prodotto del vivaio e di diventare una società esperta, senza finire per essere una meteora. Situazione resa possibile dalla passione dei tre presidenti, tutti allo stesso livello, lo storico Luciano Paone, ma anche i due massimi dirigenti Massimiliano Arcuri ed Angelo Sgrò, anche sponsor principali con le loro aziende. Figure imprescindibili, anima e cuore della società, impossibile non ripartire ancora una volta dalla loro guida sapiente. Proprio con quest’ultimo abbiamo tracciato un bilancio di quello che è stato ma, soprattutto, di quello che potrà essere.
Una stagione difficile, fortunatamente conclusa nel migliore dei modi con la salvezza dopo il play out contro il Melicucco. Cosa non è andato rispetto alle previsioni iniziali che vi vedevano accreditati dagli addetti ai lavori come una possibile outsider?
Come società, dopo la splendida salvezza raggiunta la stagione precedente con il nostro mister Alfonso Caruso che reputo un lusso per la categoria, avevamo programmato una stagione tranquilla in attesa di fare il cosìddetto “salto di qualità” costruendo una squadra molto probabilmente più adatta alle caratteristiche del girone A. Sicuramente questo, e anche il fatto di non poterci allenare sempre sulla stessa superficie e non giocare a MAIDA, ha contribuito in negativo.
Immaginiamo che, in questo periodo, la società stia già lavorando per pianificare il futuro. Cosa c’è in cantiere e cosa dobbiamo aspettarci per il prossimo campionato di Promozione?
Sicuramente lavoreremo sull’assetto societario, stiamo trattando nuovi ingressi importanti, giovani imprenditori del comprensorio, lasciando aperte sempre le nostre porte a chiunque fosse interessato al nostro progetto.
In attesa di una struttura tutta nostra cercheremo di mantenere questa categoria, per il nostro paese è motivo di orgoglio potersi misurare con delle realtà calcistiche e urbanistiche più importanti della nostra. Nelle ultime due stagioni ci siamo confrontati con realtà importantissime quali Rossano, Rende, Praia, Cassano e ancora Palmi, Lamezia Terme.
La sua presenza è fondamentale per la crescita della società, lei ricopre il ruolo di presidente, ma anche di main sponsor dell’Atletico Maida. La sua figura sappiamo essere centrale nel progetto, qual è la sua idea sul futuro della società giallorossa?
Son sempre stato vicino alla nostra squadra prima come sponsor, poi come sponsor ufficiale, fino a diventare main sponsor. La mia figura non può che non essere collegata agli altri due presidenti, Luciano Paone, storico presidente giallorosso e vera anima della squadra, e Massimiliano Arcuri, anche lui main sponsor della squadra da svariati anni e co-presidente, senza di loro non potremmo discutere di nulla. Punteremo a mantenere la categoria e valorizzare qualche nostro fiovane e poi, struttura permettendo, stabilizzarci più possibile in questo campionato possibilmente da squadra “esperta” e non più passeggera. .