Il Boca Nuova Melito ADMO aggiunge l’ultimo tassello in un capolavoro straordinario chiamato SALVEZZA, l’impresa epica compiuta in questa stagione resterà negli annali. I biancorossi battono l’arcigna Bovalinese garantendosi non soltanto un’altra stagione in Eccellenza ma addirittura l’ottavo posto finale, la ciliegina sulla torta per una squadra che ha sudato e lottato per trenta partite, credendo nella salvezza anche quando chiunque altro avrebbe ceduto. Ed ogni singola componente della squadra ha messo insieme i pezzi necessari per completare un mosaico che lascia senza parole.
Venendo alla partita, mister Laface non si fida di una Bovalinese già retrocessa ma per nulla intenzionata a recitare il ruolo di vittima sacrificale, con mister Criniti che può contare su elementi di assoluta qualità come Libri, Spitale, Nirta e Scurti. Boca in campo con Parisi tra i pali, coperto dalla linea a quattro composta da Megale, Triolo, Buda e Manganaro; a centrocampo Isabella, Ambrogio, Arigò e Bianchini, con Pipicella e Zampaglione terminali offensivi.
Avvio contratto dei biancorossi, la posta in palio è enorme e la tensione si sente; il primo squillo è di Bianchini che al 7′ calcia a lato. Superata metà del primo tempo, la squadra si scrolla finalmente di dosso la tensione cominciando ad alzare il ritmo e creando un numero consistente di palle-gol. 23′, Zampaglione intercetta un retropassaggio corto, Baleani in uscita riesce in qualche modo a fermare il tiro con il corpo; 25′, ancora il capitano svetta di testa sul secondo palo, sfera sul fondo; 28′, Zampaglione riceve in area e insacca, la bandierina segnala il fuorigioco; 29′, sinistro incrociato di Pipicella, blocca Baleani; 31′, Zampaglione in elevazione si scontra con Baleani e subito dopo segna, l’arbitro annulla per fallo sul portiere; 32′, Bianchini pennella per l’inserimento da destra di Isabella, botta al volo e palla fuori; 36′, Pipicella riceve un pallone rasoterra e calcia quasi un rigore in movimento, sfera oltre la traversa; 42′, Buda si sgancia in proiezione offensiva e conclude l’azione con un fendente rasoterra dal limite, sfera che sibila a lato; 43′, ultimo sussulto del primo tempo ancora con Zampaglione protagonista, la sua bordata dai venticinque metri si stampa contro la traversa. Sul risultato di 0-0 si va al riposo.
In avvio di ripresa la porta della Bovalinese continua a sembrare stregata, con il Boca che riprende così come aveva terminato la prima frazione, ovvero assaltando l’area avversaria. 2′, Zampaglione calcia dal limite, Baleani respinge con i piedi; 3′, tiro insidioso di Pipicella, ancora il portiere a salvare. Al 4′, clamorosa palla-gol divorata dai biancorossi: pregevole slalom di Isabella in area, assist per Pipicella sul palo lontano ma quest’ultimo impatta male la sfera, fornendo un passaggio a Bianchini appostato dalla parte opposta; l’argentino, autore di gol meravigliosi l’ultimo dei quali valso il successo contro la Morrone, dovrebbe solo appoggiare in rete, ma colpisce male a sua volta cercando e non trovando l’angolo lontano. Al 6′ il nuovo entrato Neri calcia di destro dal limite impegnando Baleani. La porta amaranto sembra stregata e non si riesce a trovare il modo per spezzare l’incantesimo; la tensione per il gol che non arriva rischia di giocare brutti scherzi, tanto che al 19′ Scurti si libera bene al limite calciando di poco oltre la traversa, facendo scorrere brividi di terrore sulle schiene biancorosse. Al 22′ ancora l’attaccante amaranto cerca di creare scompiglio servendo Nirta, passaggio letto in anticipo da Buda che s’impossessa della sfera, avanza, osserva, ragiona e infine lascia partire un lancio profondo per Ambrogio, abilissimo nel bucare per vie centrali la difesa ospite partendo in posizione regolare; il giovane biancorosso punta Baleani, ha scaltrezza e lucidità da calciatore navigato, non cerca gloria personale ma la soluzione migliore, e la trova servendo a sinistra Mimmo Zampaglione che insacca a porta vuota il gol che spezza l’incantesimo, il suo undicesimo in campionato. Il momento è propizio, il Boca sa di doverla chiudere per non correre rischi, e al 25′ ancora Ambrogio è protagonista: strappa il pallone dai piedi di Libri (16 anni di esperienza li divide), appoggia per Bianchini il quale a sua volta serve sulla corsa per vie centrali Giovanni Campolo, entrato alcuni minuti prima; il giovane attaccante con due soli tocchi di destro riesce ad incunearsi in area e a battere Baleani sull’uscita, firmando il raddoppio e il suo secondo gol stagionale. Sul doppio vantaggio il Boca abbassa il ritmo iniziando un fraseggio forsennato, di totale gestione del match; nel frattempo mister Laface effettua altri tre cambi mandando in campo Coppola, Araniti e Benedetto. La Bovalinese nei minuti finali ha una reazione d’orgoglio e prova a riaprire il match: al 41′ Scurti intercetta un pallone vagante sulla trequarti, va in slalom arrivando a tu per tu con Parisi, il tiro dell’argentino impatta contro il palo esterno; passano meno di sessanta secondi, Libri in verticale pesca lo stesso Scurti che questa volta, sull’uscita di Parisi, riesce ad insaccare riaprendo il match sul risultato di 2-1. Il Boca non si lascia sorprendere nuovamente, riuscendo a tenere il pallone lontano dalla propria area di rigore fino al 93′, quando il signor Pica di Roma 1 emette un triplice fischio che sa di assoluta liberazione.
Finisce con una grande festa in campo, per una salvezza fortemente voluta e conquistata con ogni singola stilla di energia. Una squadra data per spacciata dopo 11 partite, quando la classifica era impietosa e faceva male, nonostante gli sforzi, i sacrifici e il gioco di buon livello; le situazioni, gli episodi, la sfortuna avevano generato scoramento logico in una squadra che non meritava quella classifica. Il cambio di marcia poi, ha reso l’ascesa tanto dura quanto bellissima, per il modo in cui è stata coronata. Tutto sembrava perso dopo lo 0-0 nel recupero contro l’Acri; lì invece, Zampaglione e compagni hanno trovato la linfa necessaria per tentare uno sprint finale, disperato e altamente complicato, ma necessario per evitare il peggio. Le quattro partite successive hanno fruttato altrettante vittorie, e se i successi casalinghi contro Roccella e Bovalinese avrebbero potuto essere messi in preventivo, di certo le vittorie contro Paolana e Morrone, ottenute tra gli applausi del pubblico locale, sono state quelle risolutive, in grado di fare la differenza, quei 6 punti in più necessari per raggiungere la salvezza diretta, come attesta la classifica finale.
Boca Nuova Melito ADMO ottavo classificato al termine della stagione 2021/2022, un Capolavoro sportivo che porta in calce le firme di tutti i protagonisti di questa palpitante volata finale.
Uff. stampa