SerieAON BS Ecosistem – Barletta BS 5-2
Ecosistem Cz: Sesti, Staffa, Rayan, Mascaro, Morabito, Mc Douglas, Perciamontani, De Feo, Cassaro, Scalese, Di Marco. All: Aloi
Barletta: Dicandia, Diella, Colella, Zingrillo, Riondino, Miccoli, Curci, Capossele, Condorelli, Salvemini. All: Dibenedetto
Arbitri: Sicurella (Agrigento) e Contrafatto (Catania)
Reti: 4’pt Zingrillo (B), 11’pt Perciamontani (E); 5’st Colella (B), 9’st Perciamontani (E), 10’st Curci (B); 8’tt Colella (B), 9’tt Colella (B)
Difficile da metabolizzare, il 2-5 incassato da un modesto Barletta, per l’Ecosistem Catanzaro. Un risultato pesante, non v’è dubbio, ma occorre guardare avanti, da subito. Quindi, non è il caso di arrampicarsi su scivolosi espedienti, né tanto meno cercare attenuanti: questo è l’avviso di un mister Aloi amareggiato, giustamente, il quale interviene, nel post-gara, addossandosi il carico di responsabilità, sebbene i demeriti, vadano suddivisi sulle spalle di chi è sceso in campo.
<<Prestazione pessima, ad eccezione di un paio – esordisce, deciso, il tecnico catanzarese-. Una sconfitta meritata, contro una squadra di certo non “grande”, ma alla quale va’ dato merito d’aver giocato con la voglia di vincere, a differenza nostra>>, osserva Tonino Aloi, aggiungendo: <<Credo che ognuno di noi, me per primo, debba fare un “bagno d’umiltà”! Non farebbe male. E’ vero, il nostro progetto è in fase di costruzione, ma non dobbiamo avere alibi. Abbiamo sbagliato un po’ tutti, con me in testa>>.
Parole di ferro, parole ferme, così come dovrebbe fare sempre, un timoniere. D’altro canto, confidiamo che il gruppo, abbia fatto tesoro della sconfitta – salutare, auspichiamo- recependo la grinta e la determinazione del trainer, il quale pianifica, già da ora, l’impegnativo match di domani, contro il Terracina.
Uff. stampa BS Catanzaro