Di ufficio stampa As Vena – Partita difficile dove entrambe le squadre non sono riuscite a giocare a calcio per il vento ha condizionato molto l’incontro. Passa in vantaggio il Vena su calcio di rigore, il difensore di casa ferma un cross con la mano e l’arbitro indica il dischetto. Iuliano al primo tentativo sbaglia ma il direttore di gara fa ripetere perché il portiere di casa durante l’esecuzione avanza oltre l’area piccola ed al secondo tentativo è rete. Il primo tempo termina 0-1 per gli ospiti con l’arbitro che non permette di giocare nemmeno trenta secondi consecutivi visto i numerosi falli fischiati che spezzettano il gioco. Il secondo tempo vive sul filo del nervosismo, a farne le spese è un dirigente del Bussolavis che viene allontanato dopo essere stato richiamato in varie occasioni piazzandosi in modo non corretto dietro la porta ospite. Pochi minuti dopo altro calcio di rigore, questa volta a favore del Bussolavis, per fallo di mano apparso dubbio, Vitaliano si presenta sul dischetto ed è bravo a realizzare pareggiando i conti. La partita è equilibrata ma sugli sviluppi di un calcio di punizione dai trenta metri, ancora Vitaliano è il più lesto ad insaccare dopo un’indecisione di un Gangale nervoso e distratto dal vento. La partita procede tra le proteste ed un certo nervosismo e termina dopo sei minuti di recupero con i possibili gol del pari sfiorati da Iuliano e Scerbo.
