
Il passaggio del forte centrocampista Piero Fodero dall’Atletico Botricello al Real Botro ha destato un pò di scalpore.
Due squadre dello stesso paese e Fodero era il punto di forza di una delle due. Abbiamo contattato il calciatore che ha voluto chiarire alcune cose: “La mia è stata una scelta ponderata nel tempo in quanto sapevo dell’astio calcistico che c’è tra due formazioni dello stesso paese, e oltre a questo ci ho messo un pò ad accettare la nuova destinazione in quanto la società dell’Atletico Botricello nella passata stagione malgrado le difficoltà relative ai risultati con il sottoscritto si è sempre comportata bene. Ed io come uomo e come calciatore ho sempre ricambiato sia dentro che fuori dal campo con la massima professionalità”.
“I perchè di questa scelta – continua Fodero – sono semplici. Sulla soglia dei 31 anni e avendo poche stagioni per poter fare calcio ai livelli che ho saputo tenere in questi anni ho dovuto fare una scelta egoistica accettando un progetto che ho visto più in linea con quello che io ho in mente di fare quest’anno. Senza dovermi scusare con nessuno della scelta fatta ringrazio la società dell’Atletico Botricello che comunque non dimenticherò, e tutti gli amici tifosi che rivedrò comunque sulle strade dello splendido paese di Botricello. Tutte quelle persone che venivano a fare il tifo per l’Atletico e dal primo giorno mi hanno apprezzato come calciatore ascoltando i loro applausi ogni qual volta che la domenica lasciavo il campo dopo una partita”.