
Nell’andata dei quarti di finale di Coppa Italia i rossoblù travolgono, in trasferta, l’Edilferr Cittanova. Mister Lo Bianco azzecca tutte le mosse e la squadra gioca una partita stratosferica. Se prima della gara qualcuno avesse ipotizzato la vittoria esterna della Gocce di latte sarebbe stato sicuramente etichettato come un folle. Tutti davano per favorita l’Edilferr Cittanova, seconda forza del campionato, e invece la Gocce di latte, in formazione ampiamente rimaneggiata per le concomitanti assenze di Fantò, Muscaglione, Zarhrati, Policaro, Briga A. e Franzè D., stupisce tutti e sforna una prestazione a dir poco stratosferica che le consente di travolgere, a domicilio, la squadra di mister Milano. Il 9-4 finale è un risultato sicuramente sorprendente ma ampiamente meritato e che fotografa alla perfezione quello che si è visto in campo. Complimenti a mister Lo Bianco che ha saputo plasmare una squadra che, indipendentemente dagli attori, sa esprimere un gioco spumeggiante ma allo stesso tempo essenziale. Difesa intensa e ripartenze fulminee che non lasciano scampo agli avversari. Ed ecco che, dopo la super rimonta a Catanzaro, la Gocce di latte si impone con autorità a Cittanova confermando quanto ci tiene a questa manifestazione e soprattutto al raggiungimento delle Final Four. Nell’unica partita, delle quattro in programma, che vede di fronte due squadre di Serie C1, si affrontano due formazioni che vengono da una serie positiva di risultati in campionato. Parte meglio la Gocce di latte che, dopo solo due minuti, trova il vantaggio con Marchio che finalizza uno schema d’angolo. I vibonesi sorprendono il Cittanova per intensità e velocità di gioco e così arriva anche il raddoppio di Paternò. L’Edilferr non ci sta ed accorcia le distanze con Nava. Ma la Gocce di latte gioca meglio e così Briga prima e Russo poi realizzano le reti che fissano il parziale di tempo sul 4-1 per i vibonesi. La ripresa si apre con un Cittanova in cerca della rimonta ma è Paternò a realizzare la rete del 5-1. A metà frazione c’è un piccolo passaggio a vuoto della squadra vibonese che subisce, nel giro di un minuto, tra il 12′ e il 13′ le reti di Foti. 3-5 e pubblico locale che inizia a credere nella rimonta. Mister Lo Bianco, abilmente, ridisegna il quintetto in campo e ci pensa Daniele Briga a siglare la rete del 6-3. Il tecnico del Cittanova, a cinque minuti dal termine, si gioca la carta del portiere di movimento. La mossa, inizialmente da i suoi frutti, visto che Foti accorcia le distanze siglando la rete del 4-6. Ma è solo un’illusione. Infatti la Gocce di latte prende le misure all’avversario ed effettua una difesa ermetica con super Barbagallo che neutralizza tutto ciò che arriva dalle sue parti. Il Cittanova attacca a testa bassa porgendo il fianco ai vibonesi che con grande abilità sfruttano tutte le occasioni capitate e con Paternò prima e, due volte, con Daniele Briga fissano il risultato sul definitivo 4-9. Al triplice fischio umori contrastanti tra le due compagini. Grande euforia in casa rossoblu per l’ennesima grande impresa che la Gocce di latte, interamente made in Vibo, ha saputo compiere al cospetto di un avversario che tra le proprie fila può vantare giocatori del calibro di Lucas Ribeiro e Salvatore Lo Gatto, gente con anni di esperienza in Serie A. La squadra vibonese sta crescendo di partita in partita e quello che più piace è che mister Lo Bianco può contare su una rosa ampia e di qualità, un gruppo che si sta amalgamando sempre più e che sta riscuotendo consensi su tutti i campi di gioco. Non bisogna abbassare comunque la guardia poiché la Gocce di latte è consapevole che la propria forza sta nel collettivo e che per continuare a fare risultato ogni giocatore deve dare il massimo quando chiamato in causa.