Si è giocata ieri la quinta giornata dei campionati regionali di serie C1 e C2. Andiamo ad analizzare, attraverso il racconto dei nostri corrispondenti, le gare delle squadre catanzaresi e vibonesi.
SERIE C1
BARCOLLANDO-ZEFHIR 5-1
Il Barcollando continua la sua marcia inviolata rimanendo in testa al campionato a punteggio pieno e battendo, con una grande prestazione, una candidata alla vittoria finale quale è lo Zefhir. La partita si sblocca a metà della prima frazione quando Tallarigo mette alla spalle di Tamiro il gol del vantaggio. Prima del riposo Loriggio raddoppia e manda le squadre negli spogliatoi sul doppio vantaggio per i suoi. Lo Zefhir prova a farsi sotto nella ripresa ma i padroni di casa non concedono nulla e, anzi subisce il 3-0 ancora con Tallarigo che sigla la sua personale doppietta a cinque dal termine. Ad un minuto dalla fine Dieni accorcia per gli ospiti ma prima Chiarella e poi Iozzo in pieno recupero chiudono l’incontro sul definitivo 5-1. Attimi di paura a trenta secondi dalla fine quando il giocatore ospite Dieni si accascia a terra dopo aver probabilmente sbattuto la testa sul parquet a seguito di un contrasto di gioco. Il ragazzo, trasportato in ospedale con l’ambulanza, si è sottoposto ad una tac che ha dato esito negativo e tutto per fortuna è rientrato.
FIVE SOCCER-BOVALINO 4-3
FIVE SOCCER: Levato, Giampà, Pallone, Tavano, Posella, Zurlo, Mardente, Comito, Galeota, Capicotto M., Capicotto A., Panzino. All.:Brescia
BOVALINO: Panuzzo, Griffo, Federico P., Clemente, Pezzano, Avarello, Federico B., Marte, Morabito, Cataldo, Pascale, Baldissarro. All.: Mallamo
MARCATORI: 2’ Cataldo, 5’ Tavano, 21’ Posella, 33’ Cataldo, 41’ Baldissarro, 50’ Capicotto A., 61’ Mardente.
Al Palagallo la Five Soccer vince ancora, nei minuti di recupero piega un buon Bovalino. La gara inizia bene per gli ospiti, Cataldo dopo due minuti porta in vantaggio i suoi. Al quinto la Five trova il pari con la punizione di Tavano che passa tra le gambe della barriera e sorprende Panuzzo. Dopo una fase di stallo intorno al ventesimo la Five Soccer va in rete ancora con Posella che appoggia a porta vuota e sul parziale di 2-1 termina il primo tempo. Nella ripresa Bovalino subito in gol con Cataldo che a tu per tu con Levato non sbaglia. Il Bovalino sulle ali dell’entusiasmo si porta in vantaggio con Baldissarro su assist di Avarello. Capicotto però non ci sta e infila la rete del pari fino all’ultima azione quando gli uomini di mister Brescia conquistano un angolo che Mardente mette in rete. Finisce 4-3 con i padroni di casa a caccia del duo di testa.
S.C.CORIGLIANO-ENOTRIA 2-4
Il Futsal Enotria trova la seconda vittoria consecutiva espugnando il campo dello Sporting Club Corigliano e si rilancia in classifica alla ricerca di un posto nei quartieri alti. Partita subito in discesa per gli ospiti che nei primi quindici minuti vanno in rete due volte con Monterosso e Amendola. Prima della fine della prima frazione De Luca accorcia per i padroni di casa mandando le squadre al riposo sull’1-2. Nella ripresa coriglianesi vogliosi di conquistare i primi punti del proprio campionato e intorno al decimo minuto Lifrieri pareggia i conti illudendo i suoi ma, come detto, è un fuoco di paglia perché Brandonisio con una doppietta intorno alla metà della seconda frazione spezza qualsiasi entusiasmo allungando sul 2-4. Lo Sporting Club, a questo punto, tenta di riaprire nuovamente la gara ma l’Enotria si difende bene e porta a casa tre punti importanti.
AMANTEA-CITTA’ DI VIBO 3-1
Amantea batte Città di Vibo e lo stacca in classifica lasciandolo in una pericolosa posizione di classifica con soli tre punti dopo cinque partite. Dopo una fase iniziale di stallo i padroni di casa passano avanti a metà ripresa con Piluso ma vengono ripreso quasi immediatamente dal gol di Russo che manda le squadre al riposo sull’1-1. Nella ripresa i tirrenici, nonostante le assenze di Pellegrino e Furano, salgono in cattedra vogliosi di portare a casa il risultato e ci riescono grazie alla doppietta di Motolese che chiude i giochi limitando qualsiasi velleità di risultato per gli ospiti e consegnando tre punti pesanti alla squadra di mister Prati.
SERIE C2 gir. A
MM CLUB SPORT-FIVE FALERNA 2-7
Grande prestazione e grande vittoria del Five Falerna che, dopo i tre punti casalinghi sul Lamezia Soccer, espugna con autorità il campo di Cantinella con un meritato 2-7. Partono bene i padroni di casa che nei primi minuti cercano di sbloccare il punteggio a proprio favore e ci riescono intorno al dodicesim0 con Scura che, appostato nell’area piccola, mette in rete un preciso assist del proprio capitano. Palla al centro e ospiti che pareggiano con un gran tiro al volo di Fabio De Cario su preciso assist di Aversa. Partita tattica, padroni di casa abbastanza fallosi per tutto l’arco della gara ma con entrambe le formazioni che tirano in porta cercando il vantaggio che arriva per gli uomini di mister Rotundo con capitan Madonna che approfitta di una dormita della retroguardia di casa e infila sotto le gambe del portiere per l’1-2 con cui si va al riposo. Nella ripresa MM Club ancora più aggressivo che però subisce un Five dalle mille risorse che allunga sull’1-4 ancora con Madonna e De Cario. I padroni di casa le provano tutte per tornare in partita ma la retroguardia ospite si difende bene fino al gol di Molinari che riaccende le speranze. Sul punteggio di 2-4 brutto episodio: mentre l’arbitro è al centro del campo non potendo vedere cosa accade in area, perché intento a parlare a gioco fermo, un giocatore di casa (Ventre) tira uno schiaffo al portiere del Five con le conseguenti polemiche e discussioni che ne derivano. Al momento solo il capitano chiede scusa mentre a fine partita lo stesso giocatore e la maggior parte dei suoi compagni compreso mister Caravetta ammettono l’accaduto e porgono le scuse dovute. La partita comunque era andata avanti con il Falerna che aveva chiuso ulteriormente la gara con la terza marcatura personale di uno scatenato Fabio De Cario e i due gol di Deodato, il primo dalla propria metà campo con i padroni di casa schierati con il portiere di movimento ed il secondo mettendo in rete a porta sguarnita su assist da calcio d’angolo. Nel finale il portiere di casa si supera in tre occasioni e prima Minieri, poi Aversa vanno vicini all’ottava marcatura cercando ancora di sfruttare due palle perse dal MM Club schierato sempre con il quinto uomo. Finisce 2-7 con mister Rotundo che può festeggiare insieme ai suoi ragazzi il meritato successo.
LAMEZIA SOCCER-SURDO 3-3
Il Lamezia Soccer, di scena al PalaMaida per problemi all’impianto di via Marconi, non va oltre il pari casalingo contro un buon Surdo. I cosentini, che vanno avanti dopo meno di cinque minuti con Martino, si difendono bene e stringendo i denti ma senza soffrire troppo portano il risultato al termine della prima frazione sullo 0-1 a proprio favore. Nella ripresa, dopo meno di tre minuti, Lio raddoppia per i suoi mettendo paura ai più quotati avversari che riescono a rientrare in partita a metà tempo con la rete di Galiano. A questo punto i padroni di casa si spingono in avanti alla ricerca del pari ma scoprono inevitabilmente il fianco e Milano in ripartenza li punisce allungando nuovamente sul doppio vantaggio. Il carattere di una squadra esperta che punta a vincere qualcosa viene fuori nel momento più difficile e, ad otto minuti dal termine, Riconosciuto prende per mano i suoi e nel giro di due lancette di orologio mette in rete due volte un uno-due micidiale impattando il risultato sul 3-3 finale.
SILVER CITY-TRECOLLI 5-4
Il Silver City batte la Trecolli conquistando la prima vittoria del proprio campionato e condanna gli ospiti alla terza sconfitta consecutiva. Partita equilibrata che i padroni di casa mettono sui binari favorevoli nella prima frazione grazie a due ingenuità difensive degli ospiti andando in rete con El Madi e Romagnuolo. Nella ripresa Trecolli che cerca di rientrare in gara e ci riesce ribaltando addirittura il risultato con la doppietta di Marino e la rete di Di Miceli. Il Silver però non ci sta e ancora El Madi impatta il risultato segnando il gol del 3-3. La squadra di mister Combariati cerca punti pesanti in trasferta e Marino su punizione riporta avanti i suoi illudendoli perché El Madi in ripartenza pareggia nuovamente i conti e quando il pari sembra essere il risultato più giusto la Trecolli, che spinge per andare ancora in rete, subisce invece la quarta rete personale di El Madi che la condanna alla sconfitta per 5-4.
CITTA’ DI PAOLA-COSTA DEL LIONE 6-5
Una bella e combattiva Costa del Lione maltrattata da un arbitro non all’altezza di una partita così. La Costa del Lione meritava assolutamente qualcosina in più, per qualità e quantità di gioco espresso. Probabilmente anche il pari stava stretto. L’arbitro ha condizionato l’incontro non tanto per il rigore che c’è, ma per la gestione degli ultimi minuti di gara. Vergognoso. Uno che è fra i migliori della Calabria certe decisioni se le dovrebbe risparmiare. La Costa del Lione è uscita fra gli applausi, lui è stato fischiato. In casa loro dal loro pubblico e questo la dice lunga più di ogni disamina. Resta il rammarico per non aver messo sempre questo piglio. Luzzi, Cariati e Città di Bisignano si potevano battere. Ora lo sappiamo e se giochiamo sempre così. Ci toglieremo ancora delle soddisfazioni. Floro a fine partita dichiara: “Abbiamo fatto pressing ultra-offensivo e non ci siamo fermati un attimo. Alla fine il pareggio poteva essere il risultato più giusto, anche se forse ai punti possiamo recriminare qualcosa. Loro hanno avuto le loro occasioni, ma i miei ragazzi sono stati bravissimi. Abbiamo fatto quel salto di qualità come mentalità e possiamo affrontare tutti con le nostre caratteristiche. Pressing alto? Abbiamo fatto il nostro gioco, ed i ragazzi sono stati bravi nel pressarli alti.Sacrificio del nostro Pivot? La fase difensiva inizia da lui, Vallone è stato molto generoso e grazie a lui siamo riusciti a gestire bene la fase di non possesso”. In definitiva la Costa del Lione perde la partita ma esce a testa alta, altissima, la strada per la salvezza si complica, ma abbiamo capito e dimostrato di essere ancora un ottima squadra. Una squadra che va a Paola e se la gioca alla pari con il Città di Paola, ed esce fra gli applausi. In un processo di crescita scusate se è poco. (Ufficio stampa Costa del Lione)
SERIE C2 gir.B
ANDRE’-LUDOS V.M. 7-4
L’Andrè continua nel suo periodo positivo e batte tra le mura amiche anche i reggini della Ludos con la premiata ditta Castanò-Santise ancora una volta in copertina per gol, assist e giocate pregevoli. Padroni di casa già avanti dopo cinque minuti con bomber Castanò che nei due minuti successivi crea altrettanti pericoli, il primo su un calcio d’angolo scaturito da un tiro di quest’ultimo con palo di Santise e il secondo con un salvataggio a portiere battuto. A metà tempo è 2-0 sempre con Castanò, un minuto dopo Parisi salva su Santise ben imbeccato da Gioffrè e al diciassettesimo è tripletta del bomber che sfrutta un errore in disimpegno, 3-0 per gli jonici. La Ludos, già nella prima frazione, gioca la carta del portiere di movimento che frutta il gol che accorcia le distanze con Malavenda e colpisce anche la traversa negli ultimi istanti di gioco. Si va al riposo sul risultato di 3-1. Nella ripresa botta e risposta con i padroni di casa che prima allungano sempre con Castanò e i reggini che tornano sotto ancora con Malavenda. Al settimo minuto Christian Castanò colpisce prima il palo, poi si procura un rigore e lo trasforma. Un minuto dopo traversa della Ludos. A questo punto nel giro di due minuti gli ospiti prima tornano in partita con D’Ascola che finalizza uno schema su calcio piazzato e poi vengono puniti da Santise che segna su assist di tacco di Feudale. Dopo una fase di stallo l’autorete di Chiaravalloti al ventiduesimo accorcia il divario ma l’inesauribile pivot di casa Castanò chiude i giochi con la sua sesta rete personale fissando il finale sul 7-4. Nei minuti di recupero l’attaccante di casa potrebbe siglare il suo settimo gol personale sugellando una prova maestosa ma fallisce un altro calcio di rigore fischiato a proprio favore, ad avere la peggio però sono i reggini che oltre alla sconfitta subiscono una doppia espulsione (mani dubbio e proteste). La squadra di mister Crispo vince e vola in testa confermando quanto di buono fatto fin qui.
FUTSAL POLISTENA-FUTSAL SERRA 5-7
Nel giorno del ritorno tra i pali del portiere titolare Angelo Carrera il Futsal Serra fa la voce grossa, andando a vincere fuori casa contro l’Elettromega Polistena che era al comando della classifica. I biancoverdi, dunque, tornano a vincere anche in trasferta. Mai, fino ad ora, i ragazzi di mister Pisani erano riusciti a vincere fuori casa (2 le sconfitte esterne in campionato ed uno, invece, il pareggio in Coppa Calabria contro la Bulldog Vibo). Le due squadre danno vita ad un bell’incontro che, alla fine, si è concluso con il successo dei vibonesi per 7-5. Le reti dei biancoverdi sono state realizzate da Domenico Zaffino (3) (che con questa tripletta sale adesso a nove gol nella classifica marcatori), Lucio Zaffino, Albano, De Caria e Carrera. Un successo importantissimo per i ragazzi del presidente Mangiardi che, con questi tre punti, salgono a quota nove in classifica, soltanto due in meno della capolista Andrè. Domani riprenderà come al solito la preparazione al palatenda di via San Brunone. Sabato prossimo a Serra arriverà la Bulldog Vibo, squadra che il Futsal Serra ha già incontrato in coppa Calabria. (Ufficio stampa Futsal Serra)
BULLDOG-POLISTENA 4-3
Bulldog Stefanaconi: Barbagallo, Fantò, Isaia, Russo, Tomaino, Monteleone S., Muscaglione, Blandino P., Mandarano, Campitelli, Franzè, Covello. All. Fabio Blandino
Polistena Calcio a 5: Minì, Nasso, Spanò, Camillò, Zuccalà, Pettè, Valensise, Ferraro, Vomera. All. M. Spanò
Marcatori: P.T. 10′ Muscaglione (B), 22′ Russo (B), 28′ Pettè (P), 29′ Campitelli (B) S.T. 2′ Valensise (P), 5′ Pettè (P), 17′ Tomaino (B)
La Bulldog Stefanaconi non vuole proprio saperne di vincere una gara facilmente. Eppure le premesse c’erano tutte soprattutto dopo i primi venti minuti del primo tempo nei quali la Bulldog ha sciorinato un calcio a 5 di grande spessore con la pecca di non concretizzare la miriade di occasioni create. Bulldog avanti al 10′ con Muscaglione. Poi tante occasioni non concretizzate prima del raddoppio di Russo al 22′. Il Polistena prova a reagire affidandosi all’estro di Pettè che, complice l’abbassamento dei ritmi di gioco da parte della Bulldog, riesce a riaprire il match al 28′. Ci pensa Campitelli a ristabilire le distanze al 29′ e a mandare al riposo la Bulldog avanti per 3-1. Nella ripresa accade l’inimmaginabile. La Bulldog perde inspiegabilmente la testa attaccando a testa bassa offrendo due ripartenze al Polistena che prima accorcia con Valenzise al 2′ complice un errore del comunque positivo Barbagallo e al 5′ addirittura trova il pari con Pettè. Mister Blandino corre ai ripari, cambia quintetto e la Bulldog riprende a macinare gioco creando tanto e sbagliando di più. Tomaino, al 17′ scaraventa in rete la palla del nuovo vantaggio locale. Il Polistena è stanco e si affida all’orgoglio. La Bulldog potrebbe chiudere la contesa ma sbaglia troppo. Così il risultato resta in bilico sino al triplice fischio del Sig. Palmieri di Cosenza. (Ufficio stampa Bulldog)
