
Continua il momento sfortunato per i nostri che, dopo la sconfitta al 92’ di Aprigliano, la sconfitta al 90’ in casa contro il Rocca di Neto (partita in cui anche un pareggio sarebbe stato stretto) e la sconfitta nei minuti finali per 2 a 0 a Taverna, cadono ancora una volta in casa contro il Sambiase.
Il primo tempo ha visto due squadre lottare su ogni pallone senza risparmiarsi, con il Sambiase costretto al lancio lungo costante di Vasile su Zurlo e Scarpino e il Cerva (privo di capitan Canino e Giglio) pronto a ripartire con i folletti Ferrarelli e De Luca. Le occasioni fino al 40’ sono una per parte, con Procopio miracoloso su un tiro dai 30 metri di Costa, mentre per il Cerva è Ferrarelli a calciare alto da buona posizione.
Al 40’ del primo tempo è il Sambiase ad andare avanti grazie a un goal di Vasile sugli sviluppi di un calcio d’angolo scaturito, però, da una carica evidente sul portiere neroverde in uscita bassa e viziato poi da un tocco di mano del centrale catanzarese al momento del goal. L’arbitro però non vede nulla e i giallorossi vanno avanti. I nostri accusano il colpo, ma non capitolano e dopo l’intervallo si riorganizzano. Al 50’ infatti arriva l’occasione per pareggiare. Su una punizione dal limite di Cusato, è Palermo ad anticipare di testa il proprio compagno Dushku che, a pochi passi dalla linea, avrebbe potuto mettere la palla comodamente in porta, invece la sfera termina a bordo campo. Al 60’ altro svarione arbitrale: ennesima palla lunga su Zurlo che la lascia passare accompagnato da Bagnato. La sfera termina fuori e il calciatore giallorosso si lascia cadere. Tra lo stupore di tutti l’arbitro decreta il calcio di rigore. La partita in sostanza termina qui con Canino freddo a realizzare dal dischetto. Il Cerva si sbilancia alla ricerca del goal per riaprire la partita e viene punito da un eurogoal di Zurlo che, da dentro l’area, trova l’incrocio, e dall’ennesimo svarione arbitrale di giornata che consente a Scarpino di trovare il quarto goal dopo un evidente intervento con le mani di un centrocampista giallorosso.
Inutile recriminare su quanto accaduto. Anche questa volta la squadra ha dimostrato che nonostante le difficoltà è viva e ha valori importanti per lottare fino alla fine contro ogni avversario. Ora, testa alla sfida contro l’armata Real Fondo Gesù per riprenderci al più presto da questo periodo difficile.
Uff. stampa