
Pare senza fine la crisi del Roggiano che, dopo la cocente retrocessione in Prima Categoria, non riesce a trovare pace. I soci rimasti, Iaccino, Favasuli ed Innocente, dopo aver riscontrato l’impossibilità di andare avati da soli, hanno ufficializzato le loro dimissioni, di fatto, consegnando la squadra al sindaco di Roggiano Gravina che, entro il 18 Luglio, dovrà trovare un nuovo gruppo dirigenziale pronto a subentrare e ad iscrivere la squadra che, ricordiamo, dovrà anche scontare la penalizzazione di un punto per la vertenza Nervino. Di seguito la lettera degli ormai ex dirigenti roggianesi.