Sesta giornata nel girone D del campionato nazionale di serie A2. La Royal Lamezia vince sul parquet dello Spartak Caserta e resta ad un punto dalla vetta, mentre inizia a dare i suoi frutti la cura Mardente in casa Segato, le melicucchesi vincono il derby a Polistena battendo il CUS Cosenza. Ancora sconfitta la Sangiovannese.
SPARTAK CASERTA-ROYAL TEAM LAMEZIA 1-8
Reti: 1T 02’32” De Sarro 07’07” Capuano 08’20” Calendi 19’34” De Sarro 2T 01’36” Ferreira 07’13” Ferreira 10’51” Villano 15’18” Marin 19’35” Capuano
Royal Team Lamezia: Fakaros, Aliotta, Marin, Ferreira, De Sarro, Toledo, Capuano, Calendi, Perri, Branca, Angotti, Arzente. Allenatore: Moreno Giorgi
Spartak Caserta: Tufo, Abbenante, Carbone, Catapano, Villano, Cioffi, Sportella, Esposito, Del Monaco. Allenatore: Alessandro Vitale
Arbitri: Bruno Gabriele Barbato di Castellammare di Stabia e Antonio Nappo di Ercolano
Cronometrista: Roberto Solimini di Napoli
Missione compiuta! Le Spartane di Caserta si inchinano alla superiorità della formazione biancoverde al termine di una gara dominata in lungo ed in largo da Ferreira e compagne.
La sesta di campionato va in archivio con i pronosticati tre punti in cascina per la Royal Team Lamezia che mostra di avere una grande personalità anche in trasferta trascinata dalla solita Ferreira a cui fa da supporto l’esperienza della Capuano, l’esuberanza della De Sarro, la caparbietà, la forza, la volontà e la determinazione di Marin, Aliotta e Calendi con le giovani Branca, Perri, Arzente ed Angotti chiamate a fare la loro parte.
Una partita che le biancoverdi hanno approcciato con il giusto piglio fin dalle prime battute scendendo in campo con Fakaros tra i pali, Marin, Ferreira, Aliotta e De Sarro di movimento a cui rispondevano dall’altra parte Abbenante, Carbone, Catapano e Villano di movimento con Tufo in porta. Non c’è voluto molto alla Royal per indirizzare la gara perché dopo 02’32” la De Sarro sblocca il punteggio mettendo sotto l’incrocio dei pali un pallone recuperato da Aliotta. Il canovaccio della partita è subito ben definito con lametine sempre all’attacco e festival del gol mancato per tutta la durata del match. Tanti gol segnati e tanti sfiorati o divorati non solo per imprecisione ma anche per le risposte positive del portiere locale, Tufo, che si è opposto spesso alle conclusioni lametine e quando non ha potuto fare nulla è stata graziata dai legni. Al raddoppio ci ha pensato Capuano (07’07”) con un tiro ad incrociare dall’altezza del tiro libero.
Terza rete subito dopo ad opera di Calendi brava e deviare in rete un assist di Aliotta anticipando l’uscita della Tufo. Il tempo si chiude con la doppietta di De Sarro (19’34”) che, su palla scodellata in avanti dalla propria area di rigore dalla Marin, si inserisce tra difensore e portiere in uscita e beffa quest’ultima con un delizioso pallonetto.
Seconda frazione con lo stesso refrain. Giorgi ha comunque la possibilità di far tirare il fiato un po’ a tutte lanciando nella mischia anche le più giovanissime. Potrebbe sembrare quasi un allenamento ma così non è stato. Le padrone di casa hanno cercato in tutti i modi di colpire e quando la Royal si è distratta un attimo ha avuto la possibilità di andare in gol. Nel primo tempo c’è voluta una bella deviazione di Fakaros in tuffo, mentre nel secondo non c’è stato nulla da fare su una bella ripartenza finalizzata dalla Villano. Nel frattempo però Julia Ferreira aveva ulteriormente aumentato il divario con una doppietta. La prima rete infilando il portiere in uscita, la seconda con un delizioso tocco ad evitare l’uscita del portiere avversario, quasi dalla linea di fondo, dopo una triangolazione con Calendi. Le ultime due reti di Marin che finalizza una bella azione da lei stessa impostata dalle retrovie e Capuano, prima doppietta per lei, che infila il portiere in uscita dopo aver scambiato con Aliotta che la lancia sulla fascia dalla propria area di rigore.
SEGATO WOMEN-CUS COSENZA 3-2
Marcatrici: Macrì (S) Stuppino (CS) Bagnato (S) Florio (A) Mirafiore (CS)
SANGIOVANNESE-SALERNITANA 0-7
SANGIOVANNESE: Belcastro, Audia A., Cali, Carida, Castrovilli, Dardano, Dragan, Perrucci, Squillacioti, Muci. All. Audia
SALERNITANA: Ianniello, Tirozzi, Giugliano E., Giugliano A., Gigante, Mauro, Lamberti, Di Martino, Palumbo, D’Angelo, Lembo, Cilia. All. Lanteri
ARBITRI: Mancuso di Vibo Valentia – Benedetto di Crotone
MARCATRICI: Giugliano E., Giugliano A., Autorete, Di Martino
Partita sottotono e da dimenticare in parte, poiché alcune buone trame di gioco ci sono state, ma serve ancora tanto lavoro e tanta fiducia. È con questa consapevolezza che iniziamo a prepararci per il prossimo match, fuoricasa con il Royal Team Lamezia.