
“Solitamente in una lettera di saluti i ringraziamenti si fanno alla fine ma io ci tengo veramente a farli all’inizio, prima di tutto alla società che mi ha permesso di disputare queste 10 partite e prendermi grandi soddisfazioni sia umane che sportive. Ricoprire certi ruoli è molto difficile, costruire una rosa di giocatori competitivi di più e noi c’eravamo riusciti. Voglio ringraziare davvero di cuore questi ragazzi dove spendere parole sarebbe inutile per ringraziarli. Posso augurargli solo un grande in bocca al lupo e dirgli che rimarrò sempre un loro tifoso. A tutti coloro che hanno saputo apprezzare il mio impegno invece va un abbraccio più sincero. A malincuore e da uomo di sport sono costretto anche io, insieme al mio staff, ad abbandonare questo meraviglioso giocattolo che stavamo creando. Ritengo che per conseguire risultati che una società si prefigge per un campionato difficile come quello della prima categoria, un club deve puntare su una organizzazione efficiente, su un rigoroso rispetto dei ruoli e su una comunità d’intenti che richiede cooperazione e solidarietà reciproca. Non sono uno che scappa alle prime difficoltà tant’è che avevo deciso di rimanere ma purtroppo sopraggiunti motivi di lavoro mi impediscono la permanenza”.
Mister Salvatore Bonofiglio