Home Calcio a 5 TDR C5 2023, semifinali: Mendicino ancora in finale con l’U19, Femminile saluta senza rimpianti

TDR C5 2023, semifinali: Mendicino ancora in finale con l’U19, Femminile saluta senza rimpianti

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L’Under 19 vola in finale! I ragazzi di Mister Mendicino annichiliscono la Toscana con un 5-0 netto ed un predominio totale per l’intera gara. Partita perfetta per capitan Iaria e compagni che non corrono mai pericoli rilevanti se non in un paio di occasioni nel corso dell’intera partita. L’estremo difensore Fanile in giornata di grazia chiude la saracinesca, Praticò superlativo a portare in vantaggio i suoi con una doppietta che indirizza la partita nei primi minuti del primo tempo. Ma è l’intero gruppo a meritarsi gli onori della vittoria: sacrificio, cuore e tanta tecnica messa in campo a discapito di un avversario che ha cercato di giocare ma che non ha avuto quasi mai l’opportunità di realizzare. Mister Mendicino, legittimamente raggiante a fine gara commenta così: “Un grande filosofo disse: ”Chi non pensa l’impensabile si impedisce di raggiungerlo”. Arrivare in finale era un sogno che tutti noi avevamo nel nostro cuore e con grande umiltà abbiamo giocato gara dopo gara per realizzarlo. Questo favoloso traguardo è tutto merito dei ragazzi e del mio staff, meravigliosi, educati, instancabili e li ringrazio dal mio profondo del cuore per le emozioni che stanno regalando alla Calabria intera”. Domani all’ ”AGSM” Forum di Verona la finalissima contro la Sicilia che ha battuto l’Emilia Romagna 3-0 per un remake della semifinale del 2018. Non coronano il sogno della finalissima le ragazze di Mister Mardente che devono lasciare il passo al Veneto al termine di una gara combattuta ed in bilico fino alla fine. Ottimo l’impegno messo in campo da capitan Bianco e compagne che lottano su ogni pallone al cospetto di una squadra probabilmente superiore per fisicità e qualità tecnica. “E’ stata già una vittoria arrivare sino a questo punto – così Mister Mardente al termine della gara –. Questo traguardo deve essere solo un punto di partenza per il futsal femminile calabrese e spero che con l’aiuto delle società e dei numerosi tecnici preparati e competenti si possa allestire un campionato importante e delle rose adeguate da cui poi trovare i talenti per le rappresentativa. Le ragazze mi hanno dato tanto, le ringrazio infinitamente per il lavoro che hanno fatto e per l’impegno messo in campo. Ringrazio il mio staff e tutti coloro che nel corso di questi mesi ci sono stati vicini. E’ mancata la ciliegina sulla torta ma non possiamo non essere felici ugualmente”.

FEMMINILE
CALABRIA-VENETO 1-2
CALABRIA: Dragan, De Cesare, Fiorentino, Dardano, Bianco, Andreacchio, Folino, Gigliotti, Porpiglia, Talarico, Noto, De Buono. All. Mardente
VENETO: Salbego, Primolan, Maddalena, Dalla Libera, Braida, Semolini, Basso, Ferrari, Franceschini, Chiaradia, Bergozza, Vittorelli. All. Robson
ARBITRI: Luca Rosa di Vicenza e Nicolò Stocco di Treviso CRONO: Stefano Marconi di Verona
MARCATRICI: st 3’08” Dalla Libera (V), 11’37” Aut. Bianco (V), 16’54” Porpiglia (C)
AMMONITI: Bianco (C), Dardano (C), Folino (C), Basso (V)

La gara inizia con entrambe le formazioni che si studiano. Il primo brivido arriva al 3’ con Porpiglia che per poco non ripete la rete di ieri toccando di testa su tiro di Dragan. Qualche secondo dopo il Veneto ci prova con Chiaradia ma è brava Dragan a sventare sia il tiro che la ribattuta. Al 5’ sempre Chiaradia ha una occasione d’oro ma a porta vuota spara fuori. Due minuti dopo è Bergozza ad avere l’occasione buona ma calcia malamente. La Dragan si supera prima su una punizione del Veneto, deviando in angolo, e poi sul successivo tentativo delle padrone di casa, togliendo una palla dall’incrocio. All’8’ brutto infortunio per Semolini che deve abbandonare il campo. Al 10’ Maddalena va vicina al vantaggio per il Veneto con la palla che esce fuori di poco. La Calabria mantiene bene. All’11’ svarione di Andreacchio con Bianco che è costretta al fallo per l’inevitabile ammonizione che le avrebbe fatto perdere l’opportunità di giocare la finale in quanto diffidata. Al 12’ Folino per Porpiglia con il tiro al volo di quest’ultima che va alto. Un’ottima Calabria tiene bene il campo senza timori al cospetto di una squadra di grande qualità. Ancora Dragan a dire di no a capitan Maddalena dalla distanza al 15’. La fase difensiva predisposta da Mister Mardente dà i suoi frutti e si va al riposo sul risultato di parità. Al 2’ della ripresa Dragan vola su tiro di Maddalena. Grande occasione per le venete con Chiaradia che salta anche Dragan ma non trova il tempo per insaccare. Il Veneto spinge forte, ma la Calabria tiene bene, pur andando in affanno. Al 4’ il Veneto passa: su situazione di quinto uomo la Calabria perde palla e Dalla Libera trova la porta dalla grande distanza. Al 7’ Dragan ancora una volta dice di no su un tiro pericoloso di Basso. Calabria vicina al pari con Talarico che da sola non inquadra la porta da pochi passi sparando alto. Al 10’ grande parata di Salbego che si supera sul tiro ravvicinato di Fiorentino. Con Porpiglia e Folino a mezzo servizio causa infortunio le calabresi danno sfogo a tutte le loro forze, difendendosi con ordine e grinta, cercando la via del gol con buone trame di gioco. Al 12’ il Veneto trova il raddoppio con capitan Maddalena che interviene su una uscita sbagliata della Calabria battendo con un preciso tocco l’incolpevole Dragan. Al 14’ un pallonetto insidioso di Dardano mette in difficoltà Salbergo. Mardente si gioca la carta del quinto uomo mettendo in difficoltà le padrone di casa. La Calabria accorcia le distanze a 3’ dal termine con Porpiglia lesta a mettere in rete una corta ribattuta di Salbego. Ad uno dal termine Salbego compie un miracolo togliendo dall’incrocio un pallonetto di capitan Bianco. La gara temina con la vittoria del Veneto ma un applauso immenso alle ragazze di Mardente che hanno dimostrato di essere delle vere guerriere.

UNDER 19
TOSCANA-CALABRIA 0-5
TOSCANA: Dovichi, Gamannossi, Carmignani, Tempesti, Barone, Stefanini, Romanese, Pedani, Guglielmucci, Pinto, Ocharan, Tazzioli. All. Affibiato
CALABRIA: Fanile, Piro, Celi, Panetta, Scigliano, Iaria, Anello, Savio, Praticò, Costantino, Pellegrino, Valia. All. Mendicino
ARBITRI: Stefano Marconi di Verona e Luca Rosa di Vicenza CRONO: Nicolò Stocco di Treviso
MARCATORI: pt 7’30”, 8’38” Praticò (C), st 6’35”, 19’16” Iaria (C), 18’22” Fanile  (C)
AMMONITI: Pinto (T); ESPULSI: Pedani (T)

La gara inizia con la Calabria che fa la partita e la Toscana che si difende bene. Al 4’ su una incertezza del portiere Toscano, Iaria ha una buona occasione ma calcia alto. Un minuto dopo è Praticò ad avere una ghiotta occasione, su imbucata di Fanile, ma il tiro è fuori. Al 6’ ci prova Costantino dalla distanza non inquadrando la porta. Al 7’ il primo tiro per la Toscana con Romanese ma Fanile si fa trovare pronto. All’8’ la Calabria passa con Praticò che da posizione molto defilata tira in porta beffando il portiere avversario sotto le gambe. Subito la Toscana ha l’occasione per pareggiare ma capitan Pedani non ne approfitta colpendo il palo a porta vuota. Gol mancato, gol subito! Ancora Praticò al 9’ riceve palla, la difende bene, si gira e lascia partire un tiro angolato su cui Tazzioli non può nulla. Al 12’ Iaria prova a colpire ma Tazzioli devia in angolo. Al 14’ ottima azione con il quinto che libera Costantino il cui tiro lambisce il palo. Subito dopo è Iaria ad avere sul piede la palla giusta ma il tiro potente del capitano è controllato dal portiere avversario. Ancora Praticò al 15’ si gira e lascia partire un tiro che esce di poco. Al 18’ Fanile si distende deviando in angolo una bella conclusione di Pedani. Al 19’ altro palo della Toscana con Pinto che di punta sorprende Fanile ma la sorte è favorevole alla Calabria. Gli ultimi secondi vedono un’azione tre contro uno per la Calabria bloccata bene da Tazzioli che fa ripartire un contropiede per la Toscana finalizzato con uno scavino da Pedani salvato sulla linea di porta da un prodigioso intervento di Costantino. Si va al riposo con la Calabria avanti di due. La ripresa si apre con una occasione per Praticò che ben servito da Costantino spara alto. La Toscana attacca e Fanile deve uscire bene su Ocharan sventando una pericolosa occasione. Ancora super Fanile a dire di no su una splendida conclusione di Guglielmucci. E’ un Fanile show: l’estremo difensore calabrese para ancora su Guglielmucci in estirada. La Toscana spinge forte alla ricerca del gol che possa riaprire la gara ma è la Calabria a realizzare la terza rete con capitan Iaria ben servito da Costantino. Al 9’ Costantino lascia partire un missile che Dovichi devia in angolo con l’aiuto del palo. Ancora la Calabria con Praticò all’11’ imbeccato da Iaria ma il forte tiro del pivot non centra lo specchio. Al 12’ con la Toscana in campo con il portiere quinto uomo, Iaria dalla grande distanza centra la traversa. Al 13’ Fanile dice di no sulla botta di capitan Pedani. La Toscana insiste ma trova sui suoi passi un Fanile in giornata di grazia. Al 18’ Costantino dalla sua area coglie la parte alta della traversa. Ad 1’ dal termine Fanile sigilla la sua partita stratosferica siglando la rete del poker Calabria dalla sua porta. A 40’’ dal temine capitan Iaria segna la sua doppietta personale sancendo la manita a favore della Calabria. Si vola in finale al termine di un match dominato.

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