Home Calcio a 5 Veni, vidi, vici: la rapida ascesa trionfale della Cariatese

Veni, vidi, vici: la rapida ascesa trionfale della Cariatese

9 min. di lettura
0
0

Due stagioni nei ranghi del calcio a 5 regionale e due successi per La Sportiva Cariatese: il girone A di Serie D nel 2022 (2° classificata nella conclusiva Coppa della Regione), il girone A di Serie C2 nel 2023. Prima la firma di mister Antonio Pirillo, poi quella del suo successore, Carmelo Oliverio. Rapida l’ascesa nell’olimpo del futsal calabrese per la compagine del presidente Matera e del Direttore Sportivo Massimo Martino, vera anima della società ionica, che l’anno prossimo disputerà il massimo campionato regionale di Serie C1.
Profondamente rinnovata nell’organico dopo il salto di categoria con le conferme di Torchia, capitan Sicignano, il bomber Amodeo, Antonio Martino ed il suo omonimo, il giovane Raffaele Martino, su tutti, ma rinforzata dagli innesti di Visciglia tra i pali e di Calabretta, Calarota, Molè, unitamente al rientro in rosa del funambolico Giovanni Pirillo, la squadra cariatese ha dominato il secondo campionato consecutivo sbaragliando la concorrenza delle rivali accreditate. Dopo il ko di misura all’esordio sul campo della Sinco Bisignano, l’unica squadra a non aver perso con i cariatesi, hanno fatto seguito ben otto vittorie consecutive. Sono dodici i successi in sedici gare e ben 17 risultati utili consecutivi messi in fila da un gruppo che si è potuto permettere due pareggi nelle ultime e decisive tre gare, salvo poi festeggiare sul proprio campo grazie al 4-1 sul Fabrizio nel penultimo turno.

A 48 ore dal termine del campionato abbiamo raggiunto Massimo Martino, Direttore Sportivo della compagine biancoazzurra: “La Sportiva Cariatese è sempre stata una squadra storica del calcio a 11, ci siamo affacciati nel Futsal quasi per scherzo insieme ad Antonio Pirillo (ed abbiamo vinto il campionato di serie D al primo tentativo). Da neopromossa, abbiamo costruito una squadra per poter ben figurare in C2, con l’obiettivo di raggiungere i play off e, poi, chissà. Ho costruito la squadra confermando alcuni calcettisti, ho preso poi un gruppetto di calcettisti che lo scorso anno raggiunsero i play off con il Centro Storico di Rossano e come ciliegina ho inserito tre calcettisti di Crotone che hanno militato sempre in C1.
Quindi, è vero che l’obiettivo era di ben figurare, ma ero consapevole di aver allestito una grandissima squadra. Il debutto assoluto è stato amaro, con la sconfitta tra le mura del Bisignano, poi mister Pirillo per motivi personali ci ha lasciati ed ho tesserato mister Lino Oliverio con il quale, da lì in poi, abbiamo inanellato una serie di vittorie condite da soli tre pareggi. La società Cariatese ha una mentalità vincente, mentalità che siamo riusciti a trasmettere a tutto il gruppo. In molti mi attribuiscono il merito di aver creato, oltre ad una grande squadra, una grande famiglia. Ritornando alle partite, dopo la prima sconfitta sono arrivate 8 vittorie consecutive. Alla prima di ritorno viene il Bisignano a Cariati, a noi mancava Antonio Martino (uno dei più forti), il mister Oliverio per influenza, dopo appena un minuto è stato espulso Antonio Calabretta  e subito dopo siamo passati in svantaggio. In quella gara, forse, ho guidato io la squadra, ma forse si sono guidati da soli. I ragazzi sono stati per tre volte in svantaggio e per tre volte sono riusciti a pareggiare, nel finale ci viene assegnanto il rigore della vittoria, ma purtroppo venne parato dal portiere del Bisignano. Finì 3-3, ma negli spogliatoi guardai i ragazzi e gli dissi: ”SIETE VERAMENTE FORTI”, il campionato lo vinciamo noi. Qualsiasi altra squadra avrebbe preso una imbarcata al nostro posto, invece no, da quella gara iniziò la consapevolezza che se eravamo primi era perché eravamo i più forti. Da lì solo vittorie e con pochissimi goal subiti, fino alla terzultima quando a Morelli, in un brutto campo, con la complicità della pioggia e di un grosso errore arbitrale, il Futsal Morelli pareggia a 30” dal termine riducendo il nostro vantaggio a 4 punti dal Bisignano. Ci aspettavano 2 gare toste, in casa contro il Fabrizio (squadra candidata sin dall’inizio alla vittoria finale) e l’insidiosissima trasferta di Rovito. Da una parte c’era la paura di perdere tutto quanto di buono fatto, dall’altra la consapevolezza di essere i più forti. Viene il Fabrizio a Cariati, loro ci provano in tutti i modi, ma alla fine vinciamo 4-1, chiudendo tutti i discorsi. La storia è servita, perché mai a Cariati una squadra di Futsal è riuscita ad arrivare in C1, noi ci siamo riusciti da neopromossa e, come si suol dire, da Cenerentola”.

Carica altri articoli
Load More By Redazione Calabriadilettanti.it
Load More In Calcio a 5

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Ti potrebbe anche interessare

Fase Nazionale, il programma gare del fine settimana

Fine settimana lungo che vedrà nuovamente impegnate le squadre calabresi nelle fasi nazion…