
La Blingink Soverato perde la prima gara stagionale proprio nel momento più importante sul campo dei siciliani del Marsala Futsal nel ritorno del primo turno della fase nazionale di Coppa Italia e lascia anzitempo la competizione, con l’amaro in bocca. Calabresi senza Mario Capicotto e Pastori, nemmeno partiti per la trasferta odierna, e con Andrea Capicotto in panchina solo per onor di firma, mentre i siciliani recuperano l’estremo difensore Pavon, assente all’andata. Squadra siciliana che ha voluto fortemente ribaltare la sconfitta patita a Soverato, ci ha creduto di più e, sostenuta da un gran pubblico, ha centrato l’impresa.
Ma permetteteci, almeno per una volta, di non parlare di ciò che è successo in campo, bensì della vergognosa direzione di gara casalinga dei due fischietti siciliani, rei di aver arbitrato a senso unico, le immagini della diretta streaming possono testimoniare quanto da noi appena scritto. In una competizione nazionale, in cui forse dovrebbero cambiare alcuni criteri, rarissime volte abbiamo assistito ad una direzione di gara così spudoratamente di parte, assolutamente scientifica nei fischi, che già dopo 43 secondi puniva con un cartellino un normalissimo contrasto di gioco. Gara sostanzialmente tranquilla, senza falli cattivi, in cui la Blingink Soverato chiude con cinque ammoniti su otto calcettisti entrati in campo, più l’espulsione di un dirigente e di un altro calcettista dalla panchina (doppia ammonizione a distanza di pochi secondi), più una terza espulsione per doppia ammonizione di un terzo calcettista. Ricordando la gara di andata ci viene da sorridere, visto che la coppia arbitrale calabrese non aveva convalidato un gol di Dalla Valle (palla che aveva superato abbondantemente la linea), consentendo ai siciliani di ripartire tra lo stupore di tutti e di segnare quella che era stata la rete del momentaneo 1-2.
Per quello che riguarda il campo, invece, la Blingink è apparsa da subito sottotono e, nonostante la poca brillantezza, nella prima frazione è riuscita a limitare i danni cadendo solo sulla ribattuta vincente di Bardan. Ripresa che è iniziata peggio, con il gol fulmineo di Tendero, che poi ha definitivamente spezzato le gambe con altre due reti nel giro di trenta secondi, unitamente alla quinta rete di Bardan. Da lì in poi è nata una partita nella partita con la Blingink schierata con il portiere di movimento ed i siciliani a difendere e segnare sfruttando le disattenzioni calabresi nel giro palla con l’uomo in più e gli ampi spazi a disposizione. Ma complimenti al Marsala Futsal che ha giocato meglio, ha messo tutto quello che aveva in campo, con Tendero e Bardan superlativi, ed ha meritato la qualificazione, anche in virtù di una prestazione non all’altezza della Blingink, come poche volte abbiamo visto quest’anno. Alla compagine calabrese resta l’amaro in bocca per quello che poteva essere e non è stato, con la testa che si sposterà inevitabilmente sul campionato di Serie C1 già dalla trasferta di sabato a Rende.
MARSALA FUTSAL-BLINGINK SOVERATO 9-2 (pt 1-0)
MARSALA FUTSAL: Pavon, Cordaro, Bardan, Costigliola, Crespo, Gustavinho, Foderà, Emiliano, Tendero, Pizzo, Patti, Pellegrino, Tumminello, Taormina. All. De Simone
BLINGINK SOVERATO: Scerbo, Cimino, A. Capicotto, Martino, Frustace, Dalla Valle, Celia, Juninho, Santise, Marascio, Serafino, Panetta. All. Lo Riggio
ARBITRI: Bernardo Masaniello di Palermo – Giorgia Mongiovì di Palermo CRONO: Vincenzo Cambria di Palermo
MARCATORI: pt 11’47” Bardan (M) st 00’56”, 5’12”, 5’38” Tendero (M) 6’48” Bardan (M) 12’12” Cimino (BS) 13’19” Tendero (M) 17’17” Tendero (M) 18’52” Frustace (BS) 19’16” Pizzo (M) 19’39” Gustavinho (M)
NOTE: Ammoniti: Frustace (BS) Pellegrino (M) Scerbo (BS) Foderà (M) Dalla Valle (BS) Bardan (M) Juninho (BS) Martino (BS); Espulsi al 8’33” A. Capicotto per proteste dalla panchina (BS) al 16’32” Juninho per doppia ammonizione (BS)