Home Calcio Oriolo torna alla guida della Sandemetrese

Oriolo torna alla guida della Sandemetrese

6 min. di lettura
0
0

Di Demetrio Oriolo – E’ il 1991 ed Antonello Venditti, all’interno dell’album “Benvenuti in Paradiso”, pubblica quella che diventerà la sua canzone per eccellenza, la più riconoscibile: “Amici mai”. Ecco: se dovessimo sintetizzare il ritorno di Oriolo Massimo sulla panchina della N.P. Sandemetrese 2021, migliori parole non esisterebbero se non quelle contenute all’interno di questo brano.
“Certi amori non finiscono, fanno dei giri immensi e poi ritornano. Amori indivisibili, Indissolubili, Inseparabili”.
Perché è anche di questo che si tratta. Un vecchio amore troppo forte e potente per restare chiuso nell’album dei ricordi e non tornare in auge. Una collaborazione, quella tra mister Oriolo e la società granata, che ha trasmesso negli anni alla popolazione un sentimento smisurato per la maglia granata, che comunque andrà resterà la sola ed unica protagonista.
Dopo una stagione e mezza anemica, caratterizzata da non poche difficoltà e degli alti e bassi che hanno impedito al gruppo di emergere, la società granata ha deciso di puntare nuovamente su Oriolo per sostituire l’uscente De Fazio. La prerogativa dell’organo di controllo, a stagione già parzialmente decisa in termini di obiettivi sul campo, è quella di spianare e preparare il campo per l’avvento della nuova stagione.
Ma non è solo di amore che si tratta, come i più attenti ricorderanno. La compagine granata sotto la guida di Oriolo, affiancato dall’esperto Bruno, ha conseguito negli anni importanti risultati, portando la società arbëreshë a raggiungere palcoscenici di rilievo e a tener testa a corazzate di prima fascia del calcio dilettantistico. E’ bene infatti ricordare la ritrovata seconda categoria dopo anni di magra, conquistata dal solo Oriolo. Affiancato poi dall’esperto Bruno, la coppia in panchina ha ripetutamente e agevolmente preservato la Seconda Categoria (quando il livello di tutti i campionati dilettantistici era sensibilmente maggiore), arrivando addirittura a sfiorare l’accesso alla Prima con una sorta di miracolo sportivo (risultato a priori impensabile ed impronosticabile), con la finale play-off persa in casa contro il Riviera dei Cedri. Senza dimenticare, ovviamente, che la stagione interrotta dall’emergenza dettata dal Covid-19 vedeva i granata in pianta stabile nelle posizioni di vertice in classifica e in piena lotta per un piazzamento ai play-off contro organici coriglianesi e rossanesi. Dopo il lungo stop dettato dall’emergenza da Coronavirus, il calcio sandemetrese ha fornito un’importante risposta, consentendo al club capitanato dal presidente Azzinnari di allestire un’ampia rosa di chiaro marchio paesano. La sensazione avuta dall’esterno, però, è che tutto il potenziale del gruppo (che è davvero ampio) non sia stato ben sfruttato fin qui. Spetterà adesso a bomber Oriolo, al cui presto si unirà Bruno, ridare al gruppo quadratura, mentalità e una giusta canalizzazione del talento che questa squadra ha mostrato di avere. Perché il calcio sandemetrese merita di tornare ai livelli cui questa stessa coppia di allenatori aveva abituato nel primo ciclo. Dopo aver contribuito all’affermazione di questa squadra da giocatore, con fiorenti stagioni costernate da gol, e da allenatore nel primo ciclo, con la disciplina, la mentalità e le conoscenze che lo hanno sempre contraddistinto, a noi non resta che augurare lui un buon lavoro anche per questa seconda esperienza. Bentornato, mister Oriolo.

Carica altri articoli
Load More By Redazione Calabriadilettanti.it
Load More In Calcio

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Ti potrebbe anche interessare

Beach Soccer, aperte le candidature per ospitare le tappe della stagione 2025

Il Dipartimento Beach Soccer della Lega Nazionale Dilettanti inizia ufficialmente a lavora…