Alla Gioiese una convenzione di 12 anni per gestire il “Cesare Giordano”.
Il commento del co-presidente Nicola Pulimeni: «C’è grande entusiasmo nell’ambiente, perché, finalmente, da pomeriggio la Gioiese può avere di nuovo una casa.
Ritorna nella sua Gioia Tauro, quindi, non più ospite di altri, e credo che già questo sia un tassello importante, che vede realizzarsi una delle promesse che io avevo fatto al mondo calcistico e a Gioia Tauro intera. Finalmente possiamo accedere alla struttura. Ovviamente c’è da dire – e del resto è risaputo – che la struttura è da completare. È stato consegnato alla Gioiese semplicemente il manto erboso, ma noi siamo pronti a dare mandato alle ditte in modo che si facciano inizialmente i lavori utili e indispensabili per ottenere l’omologazione da parte della Lega e poter finalmente giocare su quel terreno di gioco. Ovviamente nei progetti della società c’è quello di creare una vera e propria bomboniera Giordano, con il completamento in tutte le sue parti. Questi sono i primi passi che noi faremo per quanto riguarda la struttura. Riguardo invece la Gioiese in sè e per sè credo che i ragazzi che stanno scendendo in campo stiano facendo bene, dando il giusto contributo per raggiungere gli obiettivi che la società si è prefissata ad inizio stagione, ovvero vincere il campionato.
Tengo infine a ringraziare personalmente, anche a nome dell’intera società e del gruppo squadra, il consigliere comunale Enzo Filippone per il grande impegno profuso ai fini della realizzazione di questo progetto Giordano, progetto non solo mio ma di tutti i cittadini Gioiesi».
Uff. stampa
