di FILIPPO FARALDI – Nei giorni scorsi abbiamo letto sui vari organi di stampa e testate online i pareri di allenatori e giocatori sul flagello Covid-19. Oggi sentiamo il parere anche di Giovanni Vitale, coach dell’A.C. Amendolara.
Salve mister tutto bene?
Si! Voglio fare un ringraziamento grandissimo a tutti coloro che sono impegnati in prima linea per aiutarci.
Il Covid-19 ha invaso le nostre vite, la maggior parte le ha portate vie. Ne usciremo?
Non so se sia stato sottovalutato oppure sfortuna o eccessivo ottimismo. Solo quando finirà l’emergenza ‘coronavirus’, arriverà il momento di trarre conclusioni e valutazioni. Ne usciremo solo se rispettiamo le regole imposte dal nostro governo. La maggior parte del popolo italiano lo sta eseguendo alla lettera.
Il problema è stato sottovalutato ampiamente. Secondo lei di chi è la colpa e dove ha sbagliato?
Stiamo combattendo un nemico invisibile e nessuno poteva immaginare una situazione del genere, adesso non è il momento di trovare colpevoli, ma dobbiamo rispettare le regole, solo così ne usciremo.
Vedere tutti quei corpi senza vita e senza una degna sepoltura, cosa le fa pensare?
E’ straziante vedere tutte queste vittime, ogni giorno sentiamo nuovi decessi. E’ un dolore per tutti noi, preghiamo per loro e per i loro familiari. Mando un abbraccio a tutti i nostri concittadini che per lavoro si trovano nelle zone rosse.
Anche l’ambiente sportivo è stato colpito dal virus, per citare alcuni esempi: Rugani e Dybala, purtroppo non si è fatto nulla per evitarlo. Cosa ne pensa?
L’ambiente sportivo sta vivendo un momento difficile, ma tutti sono consapevoli della gravità della situazione. Purtroppo nessuno è immune da questo nemico.
Europei e Olimpiadi 2020 spostati al prossimo anno, fatta la scelta giusta?
In questo momento non si possono fare calcoli per quanto riguarda la ripresa delle attività, ma è la decisione più sensata da parte della UEFA e del CIO di posticipare gli eventi al 2021. La salute è la priorità per tutti.
L’economia mondiale si è quasi arrestata. Ci riprenderemo?
La diffusione del Covid-19 sta causando danni a tutte le aziende, traspare molta paura, ma dobbiamo avere fiducia nelle Istituzioni. Spero che questa crisi possa portare opportunità per investire nella Sanità, Scuola e Ricerca.
La Lega Serie A vuole far terminare regolarmente il campionato. Alcuni optano per playoff e playout, giusto o sbagliato?
La volontà di tutti è quella di concludere i campionati regolarmente nei prossimi mesi, condizioni sanitarie permettendo, ma penso che sia presto per fare calcoli. In questo momento l’obiettivo primario resta la tutela della salute.
L’A.C. Amendolara è già ampiamente promossa. Nel caso di sospensione definitiva del campionato dilettanti, secondo lei cosa succederà per le inseguitrici?
Non siamo assolutamente promossi. Mancano ancora 10 punti per la matematica promozione e ci sono ancora a disposizione 7 partite da disputare, 12 punti di vantaggio ci fan ben sperare. Sicuramente i ragazzi meritano questa vittoria per tutto quello che hanno fatto finora. Un campionato straordinario con numeri incredibili, 14 vittorie e solo un pareggio. Qualsiasi decisione verrà presa noi l’accettiamo serenamente, consapevoli che sul campo abbiamo dimostrato il nostro valore.
In questi giorni interminabili ha sentito i suoi ragazzi, cosa pensano della situazione?
Si, con i ragazzi ci sentiamo spesso. Stanno rispettando le regole, hanno grande voglia di ritornare alla vita di tutti i giorni e sicuramente a tutti manca il campionato e / o vivere la settimana degli allenamenti pre partita. Ai ragazzi ho detto di stare tranquilli che abbiamo ancora un finale da scrivere e raccontare. Saluto tutte le società con un augurio: “Presto torneremo a salutarci sui campi da gioco.”
Grazie per la sua disponibilità.