Di Cristian Fiorentino – New-entry rigenerative in casa Atletico Corigliano. I cinque nuovi giocatori rossoblù, rientrati da qualche settimana in organico ma già tesserati col club jonico, hanno contributo alla causa fin dalla prima uscita. In realtà, l’unico atteso ancora all’esordio è l’attaccante Trifiletti, ancora fermo ai box per qualche noie fisica. Il resto dei nuovi calciatori, invece, ha preso parte all’ultima gara casalinga contro il più quotato Grisolia agguantando un pareggio e un punto prezioso per la classifica e in chiave salvezza. Si tratta per l’esattezza del difensore Luzzi, dei veterani e centrocampisti Celico e Sosto e dell’attaccante Sabino. Atletico Corigliano salito a quota otto punti e che, seppur terz’ultimo, con gli innesti d’esperienza punta, nelle sette giornate restanti, ad un cammino più consistente. «Il nostro obiettivo- ha dichiarato mister Tocci- è di raggiungere la salvezza anche direttamente o attraverso i play-out. Il rientro di questi nostri tesserati potrà darci una grande mano per inseguire la meta stagionale. In effetti, già contro il più attrezzato Grisolia si sono visti i primi spunti e progressi dove abbiamo raccolto un ottimo punto. In palio ci sono ancora ventuno unità e con una rosa rinvigorita, più navigata e con maggiore entusiasmo potremo giocarcela con maggiore consapevolezza. Dopo la pausa in campionato, domenica 5 marzo, inoltre, affronteremo fuori casa l’Audace San Marco, attuale co-capolista insieme Nuova Roggiano e Virtus Caloveto, e non mancheranno gli stimoli giusti anche se dovremo raddoppiare concentrazione e impegno. Grazie anche alla sosta, avremo due settimane in più per effettuare la preparazione in vista del prossimo importante incontro. Il gruppo si sta allenando sereno, coeso e con grande voglia di crescere e fare bene. Siamo fiduciosi di poter dire ancora la nostra nel prosieguo del torneo avendo sempre grande rispetto per qualsiasi avversaria ma timore di nessuno». Atletico Corigliano, dunque, che aspira ad un cambio di passo sul campo per migliorare il trend di risultati e in graduatoria e soprattutto al fine di acciuffare la tanto sospirata permanenza.
