Si sono disputate le gare di ritorno dei quarti di finale della Coppa Italia di serie C, di seguito risultati e marcatori di tutti gli incontri in programma.
CITTA’ DI FIORE-CITTA’ DI RENDE (and. 2-2) 7-1
Marcatori: 16′ Leto (CF) 26′ Simari (CF) 41′ Mosca (CF) 45′ Simari (CF) 47′ Mannella (CF) 48′ Belfiore (CF) 57′ Bisignano (R) 58′ Audia (CF)
FUTSAL KROTON-DOMENICO SPORT (and. 0-13) 6-4
Marcatori: 11′, 13′ Zanda, 15′ Pupa, 18′ Rago, 26′ F. Arcuri, 55′ S. Laudari (K) 2′ C. Chianello, 12′, 22′ Signorelli, 48′ R. Chiappetta (DS)
NAUSICAA-SENSATION C5 (and. 3-2) 6-1
Marcatori: 31′ Politi, 36′ Pestich rig., 42′ Ranieri, 43′ Cristofaro, 44′ Voci, 52′ R. Parafati rig. (N) 56′ Simari (S)
Una gara a due facce quella del ritorno dei Quarti di Coppa Italia tra Nausicaa e Sensation Futsal. Mister Cento fa partire il quintetto composto da Mazzei, Politi, Pestich, Riccardo Parafati e Voci. La prima frazione non è di certo spettacolare per i tanti tifosi rossoblu accorsi oggi al Palazzetto; le due squadre si studiano, con gli ospiti che ci provano un pò di più dato lo svantaggio da recuperare. Tuttavia il primo tempo, avaro di emozioni, si chiude sullo 0-0. La gara riparte, ma con tutt’altre premesse: i ragazzi vogliono mettere in ghiacciaia la final four e sanno che per farlo servono 30 minuti di fuoco; 30 minuti da Nausicaa. Tempo di battere e un tiro-cross di Politi apre le marcature e fa incanalare la gara sul binario giusto.
Da quel momento la Nausicaa ci mette tutto l’orgoglio che ha e trova prontamente il raddoppio su rigore con Pestich. La squadra a quel punto è in dominio assoluto e spinge sull’acceleratore, andando in rete prima con Ranieri e poi Cristofaro che ci porta sul 4-0 con un grande goal. La gara è in pugno e aspetta solo di essere chiusa ed a quel punto ci pensano Voci e da penalty Parafati, che fissano un 6-0 che non lascia scampo ad interpretazioni, nonostante il goal della bandiera trovato in chiusura dalla Sensation, su cui si chiude il match. Un risultato perentorio, contro un avversario preparato e di categoria superiore, che dimostra come la forza e la determinazione della Nausicaa siano travolgenti e meritevoli di palcoscenici più alti. Tutta la società vuol fare i più grandi complimenti ai Nostri Ragazzi ed ai mister Cento e De Nardo, che oggi ci hanno resi davvero orgogliosi. Ora, è giusto festeggiare una Final Four voluta, sudata e conquistata con grandi meriti, ma da domani testa allo scontro di vertice che ci attende sabato.
POLISTENA C5-CATAFORIO (and. 1-7) 1-1
POLISTENA: D. Borgese, Sorace, G. Borgese, Oliva, De Marzo, Politanò, D’Agostino, Migliorini, Napoli, Sorbara. All. Spanò.
CATAFORIO: Calabrese, Ferrara, Adornato, De Salvo, Cilione, Iero, Sarica, Barbaro, Torino, Imbalzano, Scopelliti. All. Quattrone.
ARBITRI: Michienzi di Lamezia Terme e Speziale di Cosenza.
NOTE: ammoniti Sorace e G. Borgese (P).
Marcatori: 25′ Cilione (C) 34′ Politanò (P)
Il Cataforio raggiunge le Final Four della Coppa Italia riservata alle squadre calabresi di Serie C1 e C2. Oggi pomeriggio il big-match contro il Polistena si è concluso 1-1, con le reti dei due capitani (Cilione e Politanò), e tanto basta ai bianconeri di mister Quattrone, forti del vantaggio maturato nel match di andata di 7-1.
Sia Quattrone sia Spanò devono fare a meno di pedine importanti. Il tecnico pianigiano è privo di Insana squalificato, ma recupera Giovanni Borgese e Napoli. Dall’altra parte il collega ospite non può schierare i lungodegenti Martino e Casile ai quali si sono aggiunti lo squalificato Labate (migliore marcatore stagionale) e Giriolo, altra pedina fondamentale dello scacchiere tattico bianconero.
PRIMO TEMPO – Come era lecito attendersi è il Polistena a fare la partita. Pressing alto, tanto possesso palla e due-tre occasioni create in avvio, ma con la mira di poco imprecisa. Ospiti che attendono e provano a pungere di rimessa, ma Adornato e Cilione non trovano il bersaglio grosso. Ed è superlativo il portiere del Cataforio, Angelo Calabrese, decisivo su tre velenosissime conclusioni dei rossoverdi, tutte destinate in fondo al sacco. Calabrese ha sempre respinto di piede, salvando la sua porta. Spanò ci prova anche con il power-play, Migliorini, ma la difesa del Cataforio regge. Al 24’ poi, De Salvo (gran partita la sua) viene trattenuto nel corpo a corpo con Giovanni Borgese. Per l’arbitro è calcio di punizione e, come accaduto all’andata, Cilione scaraventa in fondo al sacco il punto che vale l’1-0 per la sua squadra e che decide il primo tempo. Cilione si conferma miglior marcatore in Coppa del Cataforio, avanzando a quota 8 reti in 6 partite.
SECONDO TEMPO – Nella ripresa il Polistena si riversa ancora con tutti gli effettivi in avanti, bravissimo di nuovo Calabrese, anche in uscita in due frangenti, a sbarrare la strada agli avanti avversari. Al 4’, però, non può nulla il giovane portiere del Cataforio con il destro a incrociare di Politanò (sugli sviluppi di una rimessa laterale) che trova l’1-1. Polistena che spinge, ma i ragazzi di mister Quattrone reggono l’urto. Le assenze portano importanti minutaggi per i vari Torino, Ferrara, Barbaro ed il già citato De Salvo, tutti tasselli dell’Under19 (capolista del suo girone) che rispondono alla grande, con carattere e intelligenza tattica. Non stupiscono le prove di Sarica, Cilione ed Adornato che danno qualità e quantità alla squadra.
E sono proprio Cilione e Sarica ad avere il pallone giusto per riportare in vantaggio il Cataforio. Bravo Migliorini sul capitano, il palo (con deviazione della difesa) dice di no invece a Sarica che nuovamente, qualche minuto dopo, lanciato in contropiede a tu per tu con Migliorini, colpisce un altro montante. Polistena che ci prova fino all’ultimo, ma il pallone di Giovanni Borgese sbatte sulla traversa. Spazio nel finale anche per Imbalzano, Iero e Scopelliti, bravi anche loro a farsi trovare mentalmente pronti ed a giocare con ordine. Finisce così, un 1-1 figlio di una partita ben giocata da entrambe le squadre ed è da sottolineare il grande fair-play tra tutti i componenti dentro e fuori dal campo. Il Cataforio, inoltre, ci tiene a ringraziare il Polistena Calcio a 5 per la splendida ed esemplare ospitalità ricevuta.
NUMERI – Conti alla mano il Cataforio interrompe con questo pari la serie di otto vittorie di fila tra campionato e Coppa, ma resta comunque imbattuto dopo nove turni nei quali la difesa più di ogni altra cosa sta facendo la differenza, con appena cinque gol subiti. Al contempo in attacco sono arrivate 43 segnature. Sabato 18 dicembre si torna in campo per l’ultimo appuntamento dell’anno solare, a Vito contro la Maestrelli. Poi seguiranno le Final Four di Coppa Italia l’8 ed il 9 gennaio: sede ancora da definire, a breve è inoltre atteso il sorteggio che definirà gli accoppiamenti delle semifinali. Oltre al Cataforio si sono qualificate la Farmacia Arturi, il Città di Fiore e dalla C2 il Nausicaa. (Fabrizio Cantarella)