“Prego sedetevi comodi, sta cominciando lo show”, lo show del Sofome. Prova superlativa ieri per i nostri ragazzi contro la terza della classe. Una gara difficilissima, ma le querce, con il più classico dei risultati, regolano il Casabona. Bel gioco e numerose occasioni create ci permettono di raggiungere la quarta vittoria consecutiva, portandoci a una solo lunghezza di distanza dai nostri avversari ordierni. Grande prova di gruppo per gli arancioneri, con tre punti fondamentali che ci rilanciano al anche in ottica terzo posto.
A parlare dopo la vittoria sul Casabona è uno degli ultimi arrivati, quel Giuseppe Vigo proveniente dalla prima categoria, che ha sbloccato la gara di domenica.
Sei arrivato nel mercato invernale ed hai avuto un grande impatto sulla squadra. Come giudichi i tuoi primi mesi in arancionero?
Sono stati dei mesi bellissimi. Ho trovato un gruppo fantastico e molto unito, mi sono sentito subito a casa. Diciamo che l’inizio non è stato dei migliori, ma avevo fiducia in questo gruppo e i risultati infatti stanno arrivando. Sono fiducioso.
Nella prima parte di stagione hai militato in prima categoria, che differenze noti tra i due campionati?
E sei d’accordo sulla considerazione comune che questo girone di seconda categoria è di livello superiore rispetto agli anni precedenti?
Ho giocato con lo Scandale in prima, anzi ne approfitto per salutare giocatori, società e tifosi. Credo che non ci siano molte differenze tra le due categorie, sopratutto in quest’ultima stagione dove la seconda categoria è diventata più impegnativa, vedi squadre come il Taverna e il Mesoraca in cui militano giocatori importanti.
Uno dei tuoi motti è “step by step”, gara dopo gara noti miglioramenti nella squadra? E dove si può fare di più secondo te?
Step by step perché tutte le grandi cose si fanno passo dopo passo. Miglioriamo partita dopo partita, c’è grande entusiasmo in tutti noi, ora abbiamo bisogno di continuità e con un pò di sacrificio riusciremo sicuramente a toglierci delle belle soddisfazioni.
Sei, ormai, uno degli idoli della tifoseria, la “Curva Querce” intona in tuo onore diversi cori. Cosa ti senti di promettere ai nostri supporters e quali sono i tuoi obiettivi personali?
Non c’è cosa migliore per ogni giocatore che sentire l’affetto e il calore dei propri tifosi che cantano e ti sostengono ogni minuto e la Curva Quercia in questo non ha rivali. A loro posso solo promettere di mettere il massimo in ogni partita perché i risultati piano piano arrivano, basta avere fiducia.
Ora siamo diventati un nome importante in questa categoria facendo “paura” agli avversari, ma dobbiamo restare con i piedi per terra lottando in ogni partita.” Rispetto per tutti, paura di nessuno”.
Uff. stampa
ASD Sofome
