Prosegue la stagione nerissima della classe arbitrale, che sta inanellando una serie di errori marchiani in tante gare di diverse categorie tra calcio e calcio a 5. Dopo il clamoroso calcio di rigore annullato per fuorigioco di qualche settimana fa, i gol fantasma e tanti altre situazioni andate in archivio, nella gara di ieri pomeriggio tra Atletico Bianchi e Nuova Aiello è andato in scena il più classico degli strafalcioni.
La gara valevole per la quinta giornata del girone B di Seconda Categoria era stata sospesa sul risultato di 0-0 al 21′ minuto del primo tempo per impraticabilità di campo ed ovviamente sarebbe dovuta riprendere proprio da qui, dalla situazione di gioco in cui ci si trovava al momento dello stop. Invece, il direttore di gara ha ben pensato di far cominiciare la gara da capo invalidando, di fatto, l’esito finale. Gli ospiti hanno vinto per 0-1 con un gol nella ripresa di Piluso, ma ciò rischia di risultare vano a causa dell’errore tecnico commesso dal fischietto catanzarese.
Inutile girarci intorno, l’errore tecnico c’è, il regolamento è chiaro, come riporta l’articolo quinto comma 4 della regola numero 30 del regolamento della LND modificato nella stagione 2018/2019: “… Per le gare interrotte deve essere disposta la prosecuzione dei soli minuti non giocati… con le seguenti modalità: a) dalla situazione di gioco in corso al momento dell’interruzione. Adesso la palla passa al Giudice Sportivo, che avrà il compito di omologare o far ripetere la gara, non possiamo far altro che attendere il comunicato ufficiale della Delegazione di Cosenza.
ARTICOLO 30 del regolamento della LND: ARTICOLO 30
