La Pro Pellaro batte il Rosarno ed ottiene la prima vittoria in campionato, grazie ad una prestazione di grande intensità e cuore. Il tecnico Paolo Greco deve fare a meno per la seconda giornata consecutiva di Cristian Ricciardi, così sorprende tutti schierando un inedito 3-5-2 e facendo esordire l’under Antonio Calabrò in cabina di regia e Giovanni Familiari sulla corsia sinistra. In attacco, spazio dal primo minuto per Stefano Porchi alle spalle di Gaetano Attinà. Già dalle prime battute di gioco si comprende che la gara non concederà tanto spazio allo spettacolo, quanto alla fisicità e all’agonismo. Il gioco risulta essere spezzettato, le due squadre cercano spesso la verticalizzazione rinunciando al fraseggio ed al possesso palla sterile, ma al minuto 20, la prima occasione degna di nota sarà di quelle da ricordare: Callea percorre 40 metri di campo palla al piede partendo dalla propria difesa e scarica su Porchi che al limite dell’area prende la mira e lascia partire un destro terrificante che scheggia la traversa e supera un incolpevole Sgrò. Un gol da cineteca nonchè il secondo stagionale per Stefano Porchi, che ancora una volta ripaga al meglio la fiducia dell’allenatore. Del Rosarno nessuna traccia se non per una timida conclusione di Gentile che termina di poco a lato dalla porta difesa da De Stefano. Il primo tempo non concede ulteriori emozioni e il direttore di gara manda tutti negli spogliatoi.
Il leitmotiv del match resta lo stesso anche nella ripresa e bisogna attendere il 21′ minuto per assistere alla prima occasione da rete: Ripepi colpisce di testa da distanza ravvicinata ma manca di pochi centimetri il raddoppio dei padroni di casa. La seconda parte del secondo tempo è a forti tinte amaranto, ma il Rosarno deve fare i conti con un ispirato De Stefano, che scongiura il gol del pari respingendo un bel calcio di punizione di Zappia e compiendo un autentico miracolo a tu per tu con Germano. La Pro Pellaro è in difficoltà e prova ad agire di rimessa, ma la chance di chiudere i conti sfuma con il subentrato Ciccone che pecca di altruismo, preferendo l’assist ad Attinà piuttosto che la conclusione in porta. Al 35′ il Rosarno costruisce un’altra importante occasione da rete: Zappia manovra dalla sinistra e trova Galati nel cuore dell’area di rigore, ma il mancino a botta sicura dell’attaccante ospite, viene respinto
clamorosamente sulla linea da un imperioso Mallamaci, che salva il risultato. E’ l’ultimo sussulto della partita che nel finale non mancherà di qualche tafferuglio. Finisce 1-0 in favore della Pro Pellaro che conquista i primi pesantissimi tre punti in campionato. Una vittoria che ridà morale a tutto l’ambiente pellarese, ma soprattutto ai ragazzi di Paolo Greco, certi di poter guardare alla prossima trasferta di Palizzi con una ritrovata ambizione.
PRO PELLARO – ROSARNO 1-0
Marcatori: 20′ Porchi (P)
PRO PELLARO (3-5-2): De Stefano; Attinà B., Ielo, Mallamaci; Callea, Ripepi, Calabrò, Assumma, Familiari; Porchi, Attinà G. All. Greco
ROSARNO (4-2-1-3): Sgrò, Arruzzuolo, Ferraro, Frisina, Garcea; Catalano, Politano; Corica; Amato, Gentile, Germano. All. Rotondo
AMMONIZIONI: Catalano(R), Frisina(R), Ferraro(R), Zappia(R)
ESPULSIONI: Ferraro (R)
Uff. stampa
Pro Pellaro 1919
