
La Vigor Lamezia vince per 1-0 sul sintetico del “Mario Tedesco” di Praia a Mare e festeggia la vittoria del massimo campionato regionale di Eccellenza, per la prima volta nella sua storia, tornando in Serie D dopo ben nove anni, da quando retrocesse come ultima in classifica, con 28 punti, nella stagione 2015/2016.
Diciamocela tutta, un campionato in cui la compagine biancoverde era strafavorita per la vittoria finale già alla vigilia e nel quale, probabilmente, avrebbe centrato l’obiettivo anche con mister Fanello in panchina, sollevato dall’incarico a dicembre in favore di Rosarno Salerno, l’allenatore tra gli allenatori, specialista in trionfi, come i due precedenti con Palmese ed Isola Capo Rizzuto.
Promozione meritata, dunque, seppur arrivata quando mancano solamente due gare al termine del campionato, ma ormai questo è già il passato, perchè la storia dice che la Vigor ha vinto, la Vigor è campione. Curioso il fatto che sia la prima volta, in tre occasioni è arrivata terza, mentre nella scorsa stagione ha chiuso al secondo posto, perdendo gli spareggi nazionali tra le seconde classificate.
Fa specie ricordare che l’anno dopo la nefasta retrocessione sopracitata, la Vigor arrivò terza in Eccellenza, per poi non iscriversi l’anno successivo. Una nuova realtà si affacciava, però, ripartendo addirittura dalla base, dalla Terza Categoria, vale a dire la Vigor 1919. Nel frattempo, un’altro gruppo dirigente rilevava il titolo dei catanzaresi dello Stalettì in Prima Categoria, riuscendo a centrare la promozione attraverso i play off. Le due società, poi, decidono di convergere nella medesima nel 2020 dando vita a quella attuale e riunendo il calcio vigorino sotto un vessillo unico, ma dopo il mini torneo nel periodo del covid, ripiomba in Prima Categoria per rinuncia e ne viene fuori con il ripescaggio in Promozione e con la vittoria del girone B nella stagione 2022/2023.
Il resto, come detto, è storia, quella fatta soprattutto dall’arrivo di mister Salerno, ma soprattutto dagli innesti di Fioretti in attacco e del jolly Cosimo Cosenza, che ha dato forza, struttura e geometrie alla squadra. Le parate di Iannì, l’intelligenza di De Nisi dietro, la fantasia di Curcio, la classe di Condemi, gli spunti di Spanò ed i guizzi di Catania e Padin hanno fatto il resto. Vigor Lamezia in Serie D, un traguardo meritato.
DIGIESSEPRAIATORTORA-VIGOR LAMEZIA 0-1
PRAIATORTORA: Colella, Grosso F., Carballo, Bert, Poltero (80’ Diaby), Gonzalez, Grosso A. (54’ Puoli), Maitini, Lentini A. (86’ Lentini G.), Petrone, Rivadero. All. Aita
VIGOR LAMEZIA: Iannì, Morelli, Amendola, Cosenza, De Nisi, Ruano, Lucia (78’ Volpe), Rodriguez (86’ Bernardi), Fioretti (65’ Padin), Spanò (78’ Condemi), Trentinella (82’ Ferrara). All. Salerno
ARBITRO: Carmine Pompilio di Rossano (Fabrizio Cozza di Paola e Simone Ciacco di Cosenza)
MARCATORE 15’ De Nisi (VL)
AMMONITI: Colella (D) Iannì (VL) Rivadero (D)