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L’analisi della quattordicesima giornata

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Si è giocata ieri la quattordicesima giornata dei campionati regionali di serie C1 e C2. Andiamo ad analizzare, attraverso il racconto dei nostri corrispondenti, le gare delle squadre catanzaresi e vibonesi.

SERIE C1
CITTA’ DI FIORE-ANDRE’ 3-1 2Cordua, Urso (CF) S. Celia (A)
andrè

Una partita agevole, almeno sulla carta, che però alla fine si è tramutata in una sconfitta, la sesta in campionato per l’Andrè calcio a 5: complice, sì, un primo tempo troppo passivo e avaro di emozioni per la compagine ionica che, praticamente, ha fatto poco o nulla per cercare di sbloccare il risultato; ma, a metterci del suo, ci ha pensato anche – e soprattutto – la coppia arbitrale composta dai signori Murgeri di Crotone e Filippis di Catanzaro, non nuovi a direzioni di gara più che discutibili. Un match dai due volti per la squadra del presidente Giuseppe Stillo quello andato in scena ieri al palazzetto dello Sport di San Giovanni in Fiore: nella prima mezz’ora, infatti, il quintetto ionico, pur riuscendo a far girare bene la palla, si è reso pericoloso in una sola situazione, con un tiro di Chiaravalloti. La musica, però, cambia nella ripresa, quando Santise e compagni scendono in campo più consapevoli delle proprie forze e della superiorità nei confronti dell’avversario. Dopo aver creato almeno tre occasioni – sulle quali bisogna evidenziare la reattività del portiere – gli ospiti sbloccano finalmente il risultato al 12′ con Stefano Celia che, esultando, ha alzato le braccia al cielo per ricordare il suocero, recentemente scomparso. Il Città di Fiore C5 non ci sta e, quando ormai mancava poco al triplice fischio finale, agguanta il pareggio con Cordua. Negli ultimi cinque minuti, però, entrano in gioco gli arbitri con decisioni davvero fuori dal normale: l’Andrè, infatti, realizza il gol del 2-1. Il signor Murgeri della sezione di Crotone, però – non appena la palla si infila in rete – fischia un fallo inesistente al Città di Fiore e non convalida, dunque, la rete siglata da Marco Celia. Altra occasione: capitan Santise, poco dopo, commette un fallo nei confronti dell’avversario. È il quinto. Anzi, doveva essere, visto che nell’occasione precedente nessuno dei due arbitri aveva alzato la mano per indicare il quinto fallo. Decisione, dunque, ineccepibile: tiro libero per il Città di Fiore. Della battuta se ne incarica Urso che non sbaglia. Tutto qui? No: capitan Santise, infatti, dopo aver protestato in modo garbato dalla panchina per la decisione errata sul tiro libero viene incredibilmente espulso da Filippis il quale, però, stranamente, in altre situazioni ha deciso di sorvolare su delle contestazioni veementi da parte dei locali che, alla fine, sono stati soltanto ammoniti. In pieno recupero, poi – quando l’Andrè schiera il portiere di movimento – arriva anche il gol del definitivo 3-1. Un ko, dunque, che brucia quello maturato ieri a San Giovanni in Fiore. Frutto soprattutto dell’incapacità di un duo arbitrale che, purtroppo, ha influenzato (e non poco) l’andamento del match. Con riguardo, in particolar modo, al signor Murgeri della sezione di Crotone, vi invitiamo a guardare attentamente la sintesi di Traforo-Città di Fiore: https://www.youtube.com/watch?v=kT_FeliGJ9s&feature=youtu.be (Alessandro De Padova addetto Stampa A.S.D. Andrè calcio a 5)

FARMACIA CENTRALE PAOLA-GOCCE DI LATTE VIBO 6-2 2Chiappetta, 2Salerno, Scarnà, Chianello (FCP) 2D.Briga (GDL)

brigaLa Gocce di latte esce sconfitta dalla sfida contro la capolista Farmacia Centrale Paola. A distanza di soli tre giorni dalla gara di semifinale di Final Four, vinta dal Paola, la compagine di mister Maio si conferma regina del torneo e mantiene a distanza di sicurezza l’Edilferr Cittanova, rimasta l’unica antagonista ai tireenici. Non inganni però il risultato perché la Gocce di latte è rimasta in partita sino a dieci minuti dal termine fallendo alcune limpide palle goal per poter rientrare in partita. La sconfitta, preventivabile, non deve demoralizzare i ragazzi rossoblù che hanno comunque disputato un buon match. Passando alla cronaca parte forte la Gocce di latte che sorprende i padroni di casa portandosi in vantaggio con Daniele Briga. Il Paola reagisce e sugli sviluppi di una rimessa laterale pareggia i conti. Prima dello scadere la capolista mette la freccia grazie ad un regalo della difesa vibonese che consente a Chiappetta di depositare in rete la palla del provvisorio 2-1. Nella ripresa il Paola alza i ritmi ma la Gocce di latte risponde alle incursioni dei locali. Salerno e Chiappetta portano il Paola sul 4-1. La Gocce di latte non demorde e accorcia le distanze con Daniele Briga. I Vibonesi ci credono e mettono in difficoltà la difesa locale. Gli errori sotto misura di Briga e compagni non consentono alla Gocce di latte di riaprire il match. Così arrivano altre due reti del Paola che fissano il punteggio sul definitivo 6-2. (Ufficio stampa Gocce di latte Vibo)

FIVE FALERNA-ENOTRIA 4-4 3Deodato, Madonna (FF) Monterosso, Chiarella, Suraci, Brandonisio (E)
Five Falerna 14gIl quintetto di Mister Rotundo per l’ennesima volta lascia per strada punti importanti per la corsa alla salvezza pareggiando allo Stadium di Falerna 4-4 con l’Enotria, terza in classifica. È un pareggio che per di più rovina i piani di quest’ultima lanciata verso i play off ma che è frutto di un incontro ricco di emozioni e molto equilibrato da un punto di vista tattico. Rispondono molto bene gli estremi difensori sulle incursioni nemiche con due grandi interventi prima di Scerbo su una rasoiata angolata di Cataldo e successivamente Patruno su una botta da fuori di De Cario ma nulla può l’estremo difensore ospite al 6′ di gioco contro lo scatenato Deodato che apre pertanto le marcature in seguito ad un veloce contropiede. Ancora un’occasione per parte, prima Enotria con Suraci poi Five con Madonna, rendono la partita entusiasmante al 21′ e al 25′. Premiati i padroni di casa due minuti più tardi con un lancio veloce di Scerbo che è frutto del 2-0 targato Madonna, con la complicità del portiere ospite Patruno uscito fuori area in maniera avventata. Il giovane Monterosso, però, sullo scadere accorcia le distanze con un tiro ravvicinato. Al rientro è ancora Scerbo il protagonista che gela il risultato ipnotizzando Lembo con una grande respinta di piede ma che nulla può sul 2-2 di Chiarella lasciato colpevolmente solo in area e sul 2-3 di Suraci, abile nello sfruttare uno schema da calcio d’angolo perfettamente riuscito. Enotria 14gDeodato allora trascina i suoi con grinta e cuore alla ricerca dei tre punti partendo prima dalla difesa e andando ad insaccare una rasoiata secca e precisa e in seguito firmando la tripletta personale su calcio di rigore. Gli ospiti scelgono l’opzione dell’uomo di movimento a 9′ dal termine riuscendo ad acciuffare il risultato grazie a Brandonisio sugli sviluppi di un calcio di punizione. Nel finale Madonna spreca una grande chance gettando alle ortiche un tiro libero e lasciando tutti con un po’ di amaro in bocca. Forse giusto il pareggio ma sufficiente la prova dei gialloblù falernesi che hanno sicuramente espresso un gioco degno della categoria. (Simone Caterina addetto stampa Five Falerna)

FIVE SOCCER CATANZARO-AMANTEA 3-4 2Zurlo, Giampà (FS) 3Motolese, D. Signorelli (A)
Inaspettata sconfitta casalinga della Five Soccer che cede di misura all’Amantea vera bestia nera dei catanzaresi, la squadra tirrenica ha centrato la terza vittoria stagionale (prima in trasferta) due delle quali proprio con i catanzaresi tra andata e ritorno. Padroni casa con l’assenza pesante di capitan Capicotto per squalifica vero e proprio faro dei giallorossi che comunque partono bene andando in rete con Zurlo dopo quaranta secondi dall’avvio. Gli ospiti non mollano e prima impattano il parziale e poi lo ribaltano grazie a due reti di Motolese. Negli ultimi istanti di gioco incredibile leggerezza della Five che spreca una ghiotta punizione dal limite con Zurlo che calcia un cucchiaio debole che Signorelli blocca e trasforma in rete dalla propria porta tra l’incredulità dei padroni di casa. Al rientro è tutta un’altra storia con mister Cundò che striglia severamente i suoi e la Five, grazie al portiere di movimento, segna due reti con Giampà e Zurlo pareggiando i conti. L’inerzia sembra cambiata, i padroni di casa vogliono vincerla e continuano a giocare con il portiere di movimento ma, nei minuti di recupero, ancora Motolese intercetta palla e segna la rete che vale tre punti preziosissimi per i suoi.

SERIE C2 gir. A
HELLAS CIRO’ MARINA-LAMEZIA SOCCER 4-5 2Donato, 2Galiano, Morelli (LS) Potrone, Ismaili, Mummolo, Sinopoli (H)
lamezia soccer 2gGrande vittoria della Lamezia Soccer che riesce nell’impresa di sbancare il difficilissimo palazzetto di Cirò, per lo più contro un avversario in grande forma reduce dal pareggio di Mirto e dalla vittoria contro il Bisignano. Pronti via ed è il Cirò a passare in vantaggio al 4′ minuto con una punizione di Potrone che passa in mezzo alla barriera. Gli Orange reagiscono subito e al 7′ il capitano Antonio Donato sigla l’1-1 di punta ottimamente servito da De Sensi. Il Lamezia sembra padrone del campo tant’è che al 10′ Morelli in girata segna la rete dell’1-2. La reazione del Cirò è veemente infatti al 20′ Mummolo in pressione su Donato riesce a rubare palla e a segnare il 2-2 ed al 24′ è invece Ismaili ad approfittare di una dormita della difesa ospite e si va così al riposo sul risultato di 3-2. Negli spogliatoi Mr. Pellegrino si fa sentire e infatti i ragazzi del presidente Manfredi entrano in campo con un piglio diverso guadagnando metri su metri. Ma la partita si accende negli ultimi 10 minuti quando Morelli viene sanzionato con il secondo cartellino giallo ma l’arbitro erroneamente non estrae il cartellino rosso, gli animi si scaldano sia in campo che in tribuna ma con l’intervento del D.S. ospite Samele che fa notare l’errore (facendo estrarre quindi il cartellino rosso per Morelli) all’arbitro tutto torna quasi alla normalità. In inferiorità numerica è il portierone Bentornato che tiene a galla la squadra ospite con due super parate di piede. La squadra di casa però è già al quinto fallo quando mancano ancora 6 minuti e infatti al 24′ Galiano pareggia il conto su tiro libero. Nella foga di andare a vincere la partita il Lamezia si scopre e al 26′ viene punita da Sinopoli con la rete del 4-3. Ma quest’oggi gli Orange hanno un marcia in più e reagiscono immediatamente al 27′ con Donato con la rete del 4-4. Il Cirò a questo punto cerca ancora di pressare ma commette ancora fallo e al 29′ ancora l’implacabile Galiano su tiro libero segna la rete del 4-5. Nei 2 minuti di recupero c’è il tempo ancora per un altro tiro libero di Galiano che però finisce alto. (Ufficio stampa Lamezia Soccer)

POLISPORTIVA ICARO-COSTA DEL LIONE 5-1 2De Santis, Fasolino, Daniele, Gallucci (I) Floro (CL)
icaro 14gLa Polisportiva Icaro supera una coriacea Costa del Lione e si porta a ridosso delle posizioni valide per l’accesso ai play off. I ragazzi di mister Carrozza sembrano patire il rientro dalla lunga sosta e dopo soli due minuti permettono a Floro di andare in rete con un preciso diagonale che si insacca alle spalle di Caglioti, la risposta arriva all’8’ con Iozzo che colpisce in pieno il palo graziando Rotundo. Nella parte centrale dell’incontro la Costa del Lione va vicina al raddoppio con Galeota e Floro ma Caglioti fa buona guardia, mentre l’Icaro si rende pericoloso con Iozzo e Daniele prima della rete al 26’ di Fasolino che calcia di prima una punizione di seconda trovando una deviazione che mette fuori gioco Rotundo. Tutto regolare dunque, anche se gli ospiti protestano veementemente nei confronti dell’arbitro Colosimo non si capisce per quale motivo. Nel finale non succede più nulla e le squadre vanno al riposo sull’1-1. Nella ripresa i giallorossi di casa appaiono più motivati e concentrati e al 34’ passano in vantaggio con De Santis che con un tiro sporco supera Rotundo, i falernesi non ci stanno e soprattutto con Floro si rendono pericolosi, ma al 47’, dopo un grande recupero di Gallucci, arriva una micidiale ripartenza che porta Critelli a servire Daniele che deve solo spingere in rete la palla del 3-1. I ragazzi di mister Crispo accusano il colpo e cominciano a metterla sullo scontro fisico con un paio di brutte entrate non sanzionate e con continue proteste per falli inesistenti tentando di aizzare gli avversari che però non ci cascano e tengono botta. Al 58’ arriva l’ennesima protesta nei confronti del sig. Colosimo per un inesistente fallo di mano in area di Iozzo sul tiro di Floro a botta sicura giustamente non sanzionato, la Costa del Lione a questo punto si gioca la carta del portiere di movimento ma De Santis chiude i conti al 60’ con una letale ripartenza che si conclude con la rete del 4-1. Nel recupero è Gallucci a trovare con un gran tiro dalla propria area il gol del 5-1 che sigilla la sacrosanta vittoria della Polisportiva Icaro che si porta così a quota 24 punti, due soli in meno della coppia Lamezia-Bisignano che occupano rispettivamente il quarto e il quinto posto. (Ufficio stampa Polisportiva Icaro)

SILVER CITY-SPORTING CLUB CORIGLIANO 8-4 5El Madi, 2Esposito, M. Argento (SC) Madeo, Ambrosio, Bianco, De Luca (SCC)

scImportante affermazione casalinga del Silver City che batte nettamente lo Sporting Club Corigliano al termine di una buona prestazione già parzialmente archiviata nella prima frazione. Capitan Esposito si prende la squadra sulle spalle e realizza nei primi minuti una doppietta che indirizza la gara, gli ospiti reagiscono dimezzando il divario con Madeo ma una doppietta del solito El Madi ristabilisce il parziale mandando le squadre al riposo sul risultato di 4-1. Al rientro in campo gli ospiti vanno immediatamente in rete con Ambrosio ma dopo pochi minuti El Madi realizza ancora per i suoi. De Luca riduce nuovamente lo svantaggio ma un colpo di testa di El Madi su lancio preciso di Iuele raffredda gli animi dei cosentini. Gli ospiti, a questo punto si sbilanciano ulteriormente concedendo il pokerissimo al bomber tirrenico e la rete di Michele Argento inframezzate dal quarto gol biancoverde di Bianco.

SERIE C2 gir. B
FUTSAL CLUB FILADELFIA-LUDOS 2-3 Carè, D.Carchedi (FC) Malavenda, Santisi, Polimeni (L)
FC Filadelfia
Inizio 2016 sfortunato per la Futsal che deve fare a meno di due Big come Dastoli e Anello ma si fa comunque rispettare a confronto del più quotato avversario. Parte la gara e c’è subito equilibrio con i portieri che si scaldano subito le mani. Prende campo la Ludos che va in gol con un gran gol sotto l’incrocio. Cerca di reagire la squadra di Mr Rondinelli ma sembra aver accusato il colpo infatti Ventrici più volte si deve superare per evitare il secondo gol. Primo squillo biancoblù cn l’occasione per Panzarella che centra il portiere. Continua ad attaccare la squadra avversaria e trova il gol nell’angolo basso. Serve una scossa alla squadra di casa ma prima Bilotta e poi Panzarella sciupano. Si salva la Ludos sulla linea poco dopo, ma nulla può sul gol di Care‘ che riapre la gara. La Ludos ha pero’ la possibilita’ di allungare di nuovo ma clamorosamente sbaglia a porta vuota. Ci crede la Futsal e trova il pari su rigore procurato e trasformato da Carchedi. Finisce in parita’ la prima frazione. Secondo tempo, subito Futsal pericolosa con Panzarella e Carchedi. Regna l’equilibrio anche se la squadra di casa attacca di più. Ancora Panzarella sbaglia davanti alla porta, lo stesso poi regala palla in area all’attaccante avversario che non sbaglia. Prova a reagire la Futsal ma i tentativi di Carchedi F. e Carchedi D. non vanno a buon fine. C’è pero una chance per Panzarella che all’ultimo minuto centra il palo confermando la giornata no. Finisce così. Sconfitta immeritata per la Futsal che nonostante le assenze ha tenuto testa alla Ludos impegnata per la lotta ai play-off. Ancora una volta la Futsal ha dimostrato di poter mettere in difficoltà chiunque ma non riesce a raccogliere quanto seminato. Mr Rondinelli dovra’ cercare di recuperare punti e ci vorra’ anche l’aiuto di Panzarella lontano parente di quello visto negli ultimi anni. (Ufficio stampa Futsal Club Filadelfia)

POLISTENA C5-FUTURA ENERGIA SOVERATO 2-7 2Raffaele, 2Castanò, 2Donato, Parisi (FES) Valenzise, Elia (P)
Soverato 12gNon ci sono più aggettivi per definire il campionato della Futura Energia Soverato che merita ampiamente il salto di categoria rimanendo l’unica squadra ancora imbattuta in Calabria. Nella prima giornata di ritorno i cavallucci marini espugnano l’ostico terreno del Polistena con un sonoro 2-7 che ha il sapore di una superiorità netta rispetto agli avversari odierni ma non solo. Dopo qualche buona occasione non sfruttata dai padroni di casa, è Castanò a portare avanti gli ospiti sugli sviluppi di un calco d’angolo. I padroni di casa reagiscono e dopo dieci minuti impattano con Valenzise ma non hanno nemmeno il tempo di festeggiare che Raffaele porta nuovamente avanti i soveratesi. Il Polistena non ci sta e prima del riposo riesce a trovare ancora il pari, questa volta con Elia tra le proteste ospiti per un fallo su Basile che s’infortuna non rientrando in campo nella ripresa. La seconda frazione ha tutta un’altra storia con la Futura Energia che domina andando in rete cinque volte, tre delle quali nei primi cinque minuti. Raffaele sfrutta un errore difensivo ed in contropiede insacca il 2-3, palla al centro e altro errore dei locali sfruttato da Donato che trova il 2-4 con lo stesso che su punizione mette dentro di potenza il 2-5 un minuto più tardi. Nel finale bel gol di Castanò con una girata volante e sigillo finale del neo papà Parisi che fissa il definitivo 2-7.

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