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L’analisi della sesta giornata.

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Si è giocata ieri la sesta giornata dei campionati regionali di serie C1 e C2. Andiamo ad analizzare, attraverso il racconto dei nostri corrispondenti, le gare delle squadre catanzaresi e vibonesi.

SERIE C1

ZEFHIR-FIVE SOCCER 3-1

Five Soccer che perde sul campo dello Zefhir ma deve recriminare per le innumerevoli palle gol divorate. I padroni di casa partono bene tentando di andare in vantaggio ma gli ospiti si difendono ordinatamente e in ripartenza dopo cinque minuti passano in vantaggio con Andrea Capicotto. I catanzaresi avrebbero l’occasione di raddoppiare ma un salvataggio clamoroso nega la gioia del gol e, prima del riposo, Lorenti su calcio di rigore ristabilisce la parità mandando le squadre a riposo sull’ 1-1. La ripresa è sulla falsa riga della prima frazione ma, questa volta, gli sforzi dei biancorossi vengono premiati intorno a metà tempo quando ancora Lorenti porta in vantaggio i suoi. La Five Soccer prova in tutti i modi a pareggiare l’incontro e a portare a casa punti preziosi ma i reggini si difendono bene e nel finale chiudono i giochi con Pratticò che fissa il finale sul 3-1.

POL.FUTURA-BARCOLLANDO 4-1

Il Barcollando esce sconfitto dal campo della capolista e corazzata Pol.Futura con il risultato di 4-1. I reggini partono forte e dopo una manciata di minuti sono già in vantaggio grazie al gol di Ecelestini dopo lo sviluppo di un calcio d’angolo. I padroni di casa vogliono chiudere l’incontro e prima dell’intervallo vanno in rete, all’ultimo minuto, con il brasiliano Gil che batte un buon Sperlì che aveva tenuto a galla i suoi fino a quel momento. Nella ripresa il Barcollando mette i brividi alla Futura ma prima le parate di Lo Gatto e poi il gol del 3-0 di Rappocciolo spezzano qualsiasi velleità di rimonta. Nel finale, con i catanzaresi schierati con il portiere di movimento, Martino segna a porta vuota dopo aver intercettato una palla vagante e Loriggio accorcia le distanze con un tiro dal limite. Futura che vola solitaria sempre più in testa alla serie C1 a punteggio pieno.

FUTSAL ENOTRIA-MAESTRELLI 5-1

Terza vittoria consecutiva per il Futsal Enotria che batte, tra le mura amiche, con un perentorio 5-1 i reggini della Maestrelli. Non è stato tutto facile, infatti dopo poco più di cinque minuti gli ospiti vanno in vantaggio con Arcudi e reggono fino al ventunesimo quando Giuseppe Borello trova la rete del pareggio. A questo punto cambia l’inerzia della partita con i padroni di casa che premono per andare in vantaggio e ci riescono prima del riposo con Giuseppe Mirante. Nella ripresa la squadra di mister Romano gestisce bene la situazione e va in gol ancora con Mirante, poi con Brandonisio e, all’ultimo minuto, con Galera che trasforma un tiro libero fissando il definitivo 5-1.

CITTA’ DI VIBO-ROGLIANESE 3-6

Continua il momento negativo del Città di Vibo che viene sconfitto a domicilio dalla Roglianese e resta pericolosamente nelle retrovie con soli tre punti dopo sei giornate. Partono bene i padroni di casa che vanno in vantaggio con Grillo ma, prima del riposo subiscono la rete del pari ad opera di Catania. Non succede più nulla e si va al riposo sul parziale di 1-1. Nella ripresa è tutt’altra musica con la Roglianese che assesta un tris micidiale ad opera di Fialà, due volte, e di Perri. I due Briga (Antonio e Daniele) provano a dimezzare il divario ma, prima Gervasi e poi ancora Fialà chiudono l’incontro sul definitivo 3-6.

SERIE C2 gir. A

TRECOLLI-HELLAS CIRO’ MARINA 2-1

La Trecolli di mister Combariati si rilancia in zona play off battendo tra le mura amiche una diretta concorrente qual è l’Hellas Cirò Marina. Primo tempo bello tra due squadre che vogliono l’intera posta in palio con occasioni che si ripetono da una parte e dall’altra. La Trecolli sbaglia un gol incredibile con Fasolino a porta vuota e sciupa almeno altre tre occasioni nel primo tempo per passare in vantaggio. Lo stesso fa l’Hellas che sciupa un paio di palle gol importanti ma riesce ad andare ugualmente in vantaggio sul finire del primo tempo con Sinopoli (tiro deviato che beffa il portiere Caracciolo fino ad allora impeccabile). Nella ripresa la Trecolli scende in campo con il solito spirito da rimonta macinando gioco e occasioni anche se rischiano tanto sulle ottime ripartenze degli ospiti.  A poco più di dieci minuti dal termine arriva in gol del pareggio ad opera di Marino e, a questo punto, la partita si accende e tutte e due le formazioni si scoprono ulteriormente. Nel finale, a due minuti dal termine, decide l’incontro un tiro di Cianflone che manda in estasi il pubblico presente e consegna tre punti importanti ai giallorossoverdi catanzaresi. (Ufficio stampa Trecolli futsal)

COSTA DEL LIONE-LAMEZIA SOCCER 5-9

La Costa del Lione si arrende, e lo fa in un modo poco edificante. Come nelle precedenti partite si scinde in due personalità, la prima affrontando l’avversario guardandolo negli occhi e poi concedendosi in modo quasi deprimente. Un primo tempo raggiante che porta le due formazioni negli spogliatoi sul pari ma con altre sei occasioni sprecate dalla squadra di casa e due per gli ospiti. Alla rete di Floro rispondono gli ospiti con un uno-due di Riconosciuto. I falernesi a questo punto dimostrano la loro superiorità ma non ne approfittano più di tanto e pareggiano alla fine del tempo con Vallone. Thè caldo e ripasso di schemi negli spogliatoi. Il secondo tempo vede i padroni di casa entrare in campo baldanzosi ma sciupano un’occasione al primo minuto con Floro. I lametini a questo punto mettono dentro due palloni evitabilissimi che trovano impreparati i ragazzi di mister Floro. La risposta è troppo irriflessiva e porta i leoncini a voler strafare concedendo il fianco agli avversari che approfittano della situazione e dell’inesperienza dei padroni di casa, altre tre reti in successione e partita finita. A niente serve adottare il quinto uomo, anzi si concedono spazi ed occasioni agli avversari che segnano anche con il loro portiere. Il risultato finale di 9 a 5 per il Lamezia Soccer fa emergere una situazione poco confortante per il futuro della Costa del Lione che deve cercare di dare una svolta alle ultime prestazioni per ritrovare fiducia in se stessi, dalla dirigenza al più giovane dei tesserati. (Add. stampa Bruno Caterina)

FIVE FALERNA-L.S.TRAFORO 0-1

Prima sconfitta casalinga per il Five Falerna che perde di misura una partita in cui il risultato sta molto stretto per il gioco visto e non solo. La partita, nella quale le due squadre si sono equivalse per più di 40′ (0-0 il primo tempo), ha dato prova del fatto che i falernesi, sul proprio campo, offrono prestazioni eccellenti. Come detto precedentemente, il risultato non è quello che ci si aspettava visto poi il dominio dei padroni di casa per i rimanenti 20 minuti di gara, in cui questi ultimi hanno fatto il massimo per trovare la rete del pareggio senza però riuscire nell’intento. Il gol del Traforo è arrivato al 10′ circa del secondo tempo con Biasi su una piccola disattenzione difensiva nella scalata di una marcatura. In seguito allo svantaggio, appunto, il Five Falerna schiaccia gli ospiti, bravi a chiudersi in difesa, respingendo gli insistenti attacchi dei vari Aversa, De Cario e Pestich. Le difese, insomma, hanno prevalso sugli attacchi con i due estremi difensori sugli scudi in più di un’occasione. La capolista, anche se a fatica, è riuscita a fare sei su sei allungando in testa al campionato, i padroni di casa possono sicuramente portare a casa la consapevolezza di potersela giocare con chiunque. (Ufficio stampa Five Falerna)

CITTA’ DI FUSCALDO-SILVER CITY 7-2

Il Silver City perde a Fuscaldo con il punteggio finale di 7-2 restando nella parte bassa della classifica a quota quattro punti dopo sei giornate. Padroni di casa che mettono la partita in discesa già nella prima frazione andando avanti di tre reti con la doppietta di Mazzei ed il gol di Novello. Prima dell’intervallo sussulto d’orgoglio degli ospiti che riescono a dimezzare lo svantaggio con De Luca. Nella ripresa il copione non cambia con il Fuscaldo che va in rete altre quattro volte con Mazzei, Novello, Leta e Cinnanti e Argento che all’ultimo minuto sigla il secondo gol del Silver.

SERIE C2 gir. B

FUTSAL SERRA-BULLDOG 3-3

Nella partita valida per la sesta giornata di campionato, il Futsal Serra viene fermato sul 3 a 3 in casa dalla Bulldog Vibo, non riuscendo dunque a dare continuità nei risultati, dopo il successo importantissimo di sabato scorso contro l’Elettromega Polistena. Per quanto visto in campo, i ragazzi di mister Pisani avrebbero meritato ampiamente il successo, ma la mancata concretezza sotto porta ha costretto i padroni di casa a quello che può tranquillamente definirsi come un mezzo passo falso. Pronti, via ed il Futsal Serra nel giro di due minuti si porta in vantaggio con Domenico Zaffino. Prima ancora, però, era stato Lucio Zaffino a sfiorare il gol ma il portiere ospite è stato bravo a respingere. Al 6′ arriva il pareggio degli ospiti con Russo, che batte Carrera con un tiro sul secondo palo. Poi il Futsal Serra ha una buona occasione per portarsi nuovamente sopra di un gol direttamente sugli sviluppi di uno schema su punizione ma oggi la fortuna non è stata assolutamente dalla parte dei biancoverdi. E’ proprio il caso di dire: gol sbagliato, gol subito. E infatti la Bulldog all’8′ minuto si porta addirittura avanti grazie a Muscaglione ma il Futsal Serra non ci sta e agguanta il pari con il solito Domenico Zaffino. Prima del riposo, Ciconte riporta i suoi in vantaggio ed il primo tempo si conclude dunque sul risultato di 3-2. Ad inizio ripresa i ragazzi del patron Domenico Mangiardi hanno tra i piedi altre tre palle gol, ma senza sfruttarle. Al 2′ minuto sempre Muscaglione rimette tutto in discussione con la rete del 3-3. Da qui in avanti c’è solo il Futsal Serra in campo: tantissime, infatti, sono state le occasioni create dai biancoverdi, ai quali oggi è mancata la concretezza sotto porta. Alla fine, però, anche l’arbitro ci ha messo del suo: un giocatore ospite già a terra tocca la palla con la mano, il fallo era dentro l’area ma, stranamente, il direttore di gara fischia la punizione diretta. Sul pallone si porta Carrera che, però, manda la palla fuori. In estrema sintesi il Futsal Serra deve rimproverare solo sé stesso per le palle gol non sfruttate, soprattutto nel secondo tempo. Ma alla fine l’arbitro ha influenzato sicuramente il match, con una decisione più che discutibile. (Ufficio stampa Futsal Serra)

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