Nota della società – Una vittoria che sa di salvezza. Si è disputata al Valli Sant’Antonio la finale play out tra ATLETICO CORIGLIANO ed ORESTE ANGOTTI.
I ragazzi di mister Tocci siglano il primo goal al 19 esimo minuto con Sabino. Partita interamente gestita dalla squadra di casa, con tante occasioni mancate, ma al 73simo minuto viene chiusa da Oliva che conferma la piena salvezza dell’Atletico.
Le parole del Presidente Giovanni Misisca: “E’ stato un anno caratterizzato da tanti alti e bassi, ma la soddisfazione più grande è vedere i miei giocatori lottare fino alla fine e far parte di questa grande famiglia. Ci stiamo già preparando per la prossima stagione, con l’obbiettivo di divertirci e di portare in alto i colori della nostra squadra e della nostra società”.
Di Cristian Fiorentino – Nel gir. A di Seconda Categoria, è servita la finale play-out all’Atletico Corigliano per centrare la salvezza. Formazione coriglianese già vicina alla meta, nel turno di spareggi precedente di sette giorni prima, contro l’Arberia a margine del 2 a 2 dopo i tempi supplementari. Risultato che in quel caso ha premiato la compagine arberëshë in virtù del miglior piazzamento in classifica alla fine della regular-season. La gratifica della salvezza per l’A. Corigliano, invece, arriva domenica 7 maggio 2023, in casa e al “Valli S’Antonio”, grazie al successo sull’Oreste Angotti. Successo firmato dalle reti di Sabino nel primo tempo e da Oliva nella ripresa. A margine di una stagione sacrificata e ripresa in corsa, la formazione jonica è riemersa potendo blindare la categoria anche per la prossima annata. Decisivi alcuni rientri in organico, nello scorso mese di febbraio, che hanno permesso di rigenerare il gruppo con maggiore qualità e ritrovato entusiasmo. Compagine di mister Tocci che è riuscita, al di là dei diversi esiti maturati in campo, ad opporsi con decisione in tutti i restanti incontri anche contro le avversarie più quotate e attrezzate. Lavoro sul campo e in gara tramutato alla fine in 18 punti complessivi e due gare di play-out che hanno premiato i rossoblù. A corredo dell’ultima sfida decisiva contro l’O. Angotti spazio all’euforia in casa A. Corigliano che potrà godersi l’obiettivo centrato e dalle prossime settimane pensare alla programmazione della prossima annata. Ultima fatica affrontata in campo da Bonsangue, Luzzi Biondino, Capalbo, De Simone, Cosenza, Ferrari, Celico, Grillo, Sosto, Sabino. In panchina Marghella, Celestino, Potentino, Tocci e Oliva con quest’ultimo che subentrando a gara in corsa ha siglato la rete della sicurezza. «Non è stato- ha dichiarato mister Fiorello Tocci- un cammino per niente facile quest’anno. Siamo partiti con la solita voglia di divertirci e di voler far bene ma con molti deficit in rosa. Abbiamo retto bene il colpo nella prima parte non mollando e grazie ai ritorni di alcuni importanti tesserati, nella seconda fase del campionato, ci siamo giocati tutte le nostre chance centrando l’obiettivo. Con l’organico al completo, a testa alta abbiamo vinto scontri diretti non demeritando anche contro compagini di alta classifica. Alla fine è servito l’ultimo appello dei play-out per salvare la categoria e grazie ad un’ottima prova il traguardo non ci è sfuggito. Annata non solo difficile ma a tratti anche sfortunata per i nostri colori, per un torneo di buon livello ma in generale non eccelso come anni addietro. Seppur con un notevole ritardo in classifica, nel momento in cui il gruppo si è rinsaldato abbiamo tirato fuori quella determinazione necessaria per avere la meglio. I ringraziamenti vanno a tutti i nostri atleti e allo staff societario che, seppur attraverso un viaggio tortuoso, alla fine ha saputo portare la barca in porto. Adesso è tempo di rifiatare, goderci la salvezza ma anche analizzare le lacune per pianificare il futuro. Il progetto Atletico Corigliano passa necessariamente dall’allargamento dirigenziale per poi passare all’aspetto tecnico. Il prospetto- ha concluso il tecnico Tocci- è riconfermare in blocco gran parte dell’attuale roster per poi individuare e ingaggiare, nei prossimi mesi, i nuovi elementi edificando una squadra che possa lottare nella prossima stagione per i piani alti e il salto di categoria».
