

Ore 14.30, l’arbitro Chiefalo di Catanzaro fischia il calcio d’inizio del recupero tra Cerva e Marcellinara ignaro di quello che sarebbe successo nel prosieguo. Da lì in avanti, neve, nebbia e freddo si abbattono sulla cittadina presilana e le due squadre danno vita ad un incontro, secondo noi, veramente epico. Nel remake della gara sospesa due settimane orsono, il Cerva si presenta con il bomber Marrazzo in panchina, per via di una caviglia malconcia, ma con un Sacco nuovamente tra i pali (auguri per il matrimonio) ed un Daniele Berlingeri in più, dopo l’esordio di San Mauro ad un anno dalla squalifica per daspo. Marcellinara, invece, voglioso di centrare l’intera posta in palio per riprendersi quella vetta ceduta, momentaneamente, al San Mauro Marchesato (tra l’altro presente sugli spalti con una buona delegazione di rappresentanza). Gara, ovviamente, giocata sul un “Filippis” al limite della praticabilità, ma sbloccata da Enzo Griffo intorno al quindicesimo con un gol da vero cecchino, sul vertice destro dell’area, infila Torcasio con un esterno che s’infila proprio sotto l’incrocio opposto, applausi convinti del buon pubblico presente e 1-0 per il Cerva. Mentre la neve inizia a scendere copiosa, il Marcellinara prova qualche sortita offensiva senza, però, incidere dalle parti di Luca Sacco. Al ventinovesimo è Muraca a trovare il guizzo per ribattere in rete una respinta di Torcasio sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Il Cerva pare controllare l’incontro, gli ospiti non sono pungenti in attacco e si va, quindi, al riposo sul 2-0 per la squadra di Elia. A questo punto, è la nebbia che diventa protagonista avvolgendo il terreno di gioco del “Filippis”, con il direttore di gara che, prima di tornare in campo, fa attendere e raffreddare le due squadre per oltre quaranta minuti. Alle 16.02 si riparte in un clima gelido, il meteo non aiuta, il campo è ormai diventato un vero e proprio acquitrino, ma è il Marcellinara a beneficiarne con Giuseppe Rotella che, di testa, riaccende le speranze dei suoi al ventiquattresimo minuto di gioco. Dagli spalti si vede poco, l’ultima emozione comunque è firmata Marcellinara, ma la palla non entra ed il Cerva può festeggiare un successo fondamentale che lo porta in testa al pari del San Mauro (che ha una gara da recuperare). Marcellinara che non è dispiaciuto, ma che resta all’asciutto e con un punto in meno delle due battistrada.
Cerva-Marcellinara 2-1
Cerva: Sacco L., Strignile, Colosimo (Borelli L.), Muraca, Griffo, Falcone F., Falcone C. (Mannolo), Borelli G., Berlingeri A., Brizzi, Berlingeri D. (Marrazzo). A disp.: Rizzuti, Sacco F., Marchio. All. Elia
Marcellinara: Torcasio, Greco F., Perri, Ugrinov, Tallarico (60′ Capicotto), Greco R. (60′ Rotella M.), Nisticò, Rotella G., Scerbo (70′ Roseno), Molinaro, Paone (80′ Samà). A disp.: Donato, Cannistrà, Rotella G. All. Lanciano
Marcatori: 15′ pt Griffo (C) 29′ pt Muraca (C) 24′ st G. Rotella (M)
Arbitro: M. Chiefalo di Catanzaro