di Lorenzo Fazio – Francesco Pellegrino, fantasia al potere al servizio del Sambiase. Assoluto protagonista del derby di domenica scorsa, il “Ciccio” giallorosso ci ha messo la firma con una pregevole punizione che ha fatto impazzire di gioia i calorosissimi tifosi del Sambiase accorsi al “Gianni Renda” a sostenere i propri beniamini. L’estro, la potenza e i goal di Pellegrino possono essere l’arma in più del Sambiase da qui a fine stagione per raggiungere i propri obiettivi. Pellegrino, calciatore navigato in queste categorie, ha vestito in passato le maglie di Molè, Real Catanzaro, Sporting Catanzaro Lido, Promosport, Caraffa e Cerva. Anche un’esperienza nel calcio a 5, nel corso degli anni, con i catanzaresi della Trecolli Futsal. Adesso la concentrazione e il cuore sono rivolti al Sambiase, con cui sta facendo benissimo e con la crescente voglia di stupire.
Francesco, grazie per la tua disponibilità. Hai vestito tante maglie nella tua carriera, seminando bene ovunque. Quale stagione ricordi con maggiore piacere? Ora vesti la gloriosa maglia del Sambiase dallo scorso dicembre. Come ti stai trovando e com’è stato l’impatto con l’ambiente Sambiase?
Sicuramente la stagione a Caraffa, dove si è creato un gruppo di amici veri con i quali abbiamo vinto il campionato di Prima Categoria. Devo dire che è la piazza più importante e la maglia ha un peso differente. Si sta creando anche qui un gruppo affiatato e ci vogliamo tutti bene. Sono sicuro che questo a lungo termine farà la differenza. A mio avviso ho trovato gente competente e seria soprattutto e sono felicissimo di questa scelta.
Il derby di domenica scorsa con la Vigor è stata una grande emozione per tutti voi. Vincere in casa davanti a tutto quel pubblico è stato da brividi. Ogni domanda, quindi, sarebbe banale. Raccontaci tutte le tue emozioni del derby, di cui sei stato protagonista con un gran goal.
Il derby è stato bellissimo. Giocarlo, al di là della categoria. C’era una cornice di pubblico degna dei professionisti e l’emozione al gol è stata forte vedere gioire tanta gente. Ciò ti rende felice e non si può spiegare a parole. Colgo l’occasione per ringraziare tutto il pubblico accorso, per il sostegno che ci danno ogni domenica. Sono unici! Il goal lo dedico a mia madre che da lassù ci ha messo lo zampino. Ne sono sicuro!
Il Sambiase è in piena corsa play-off con un bel campionato disputato fino ad ora. Domenica sarete ospiti del Prasar, per te sarà gara “in casa” visto che sei di Catanzaro. Cosa ti aspetti dalla gara di domenica? Dove volete arrivare in questa stagione?
Mi aspetto di entrare in campo rispettando l’avversario che sarà sicuramente insidioso, venendo da una serie negativa di risultati e con voglia di rivalsa. Ciò è giusto. aldilà della classifica. Inoltre mi aspetto lo stesso spirito di domenica e la stessa voglia e cattiveria agonistica messa nel derby. Sono certo che con l’atteggiamento di domenica andremo lontano. Siamo una buona squadra e possiamo lottare fino alla fine.
Ne hai fatti tanti di goal in carriera e di pregevole fattura. Non ultimo quello realizzato domenica scorsa contro la Vigor su un calcio di punizione meraviglioso. C’è un goal in particolare rimasto nel tuo cuore? O anche più di uno di cui ricordi qualche aneddoto?
Ne ricordo più di uno. Ci sta un goal da 40 metri al volo ai tempi dello Sporting Catanzaro. Qualcuno di testa e più di uno su punizione, anche se quello di domenica rimarrà nel mio cuore per l’importanza e per il pubblico che merita altri palcoscenici.
Una seconda parte di stagione per il Sambiase che si preannuncia esaltante e avvincente e con un Pellegrino in più nel motore gli obiettivi hanno un’arma in più per essere raggiunti.