Giusto intervenire per condannare e stigmatizzare quanto accaduto all’esterno della struttura del Comunale “P. Toscano” durante il confronto con l’ACD Città di Amantea 1927. La compiuta azione vigliacca di qualche balordo mortifica quanto è nelle prerogative della Società che rappresento, sempre tesa a instaurare rapporti di amicizia e rispetto.
Nell’immediatezza della presa visione dell’accaduto, verificato che i vetri dell’autobus utilizzato dalla società ASD Citta di Amantea 1927 per raggiungere la citta di Cassano All’Ionio erano stati vandalizzati e che lo stesso non era più nelle condizioni di assicurare il rientro degli ospiti garantendo la sicurezza necessaria, quale Presidente della società ospitante e come uomo di sport, ho immediatamente provveduto nel reperire altro autobus, accollandoci tutte le spese, per agevolare il rientro ad atleti e dirigenti che, prima del ruolo sportivo, sono uomini con i propri cari ad attenderli nelle proprie abitazioni. A stretto contatto telefonico, ho personalmente interagito con il Presidente Gianfranco Nesi rassicurandolo per il tempestivo intervento risolutivo. Al contempo ho avuto continui confronti con Sindaco di Cassano All’Ionio, Giovanni Papasso, informato dell’accaduto dal collega di Amantea, rassicurando entrambi del pronto intervento che si stava attuando!
Rigetto con disprezzo le false insinuazioni di chi ha speculato su presunti rapporti tesi tra le due società riconducibili alla semifinale dei PlayOff della stagione 2021/2022. Giova ricordare che nulla può essere ascritto al caso specifico pindaricamente riportato. Inconfutabile che già in occasione della gara di andata di questa stagione, la società ASD Cassano Sybaris è stata ospitata a pranzo dall’ACD Città di Amantea 1927, prontamente ricambiato nella gara di ritorno di ieri. Le società erano, sono e saranno accomunate dal buon senso e rispettosi l’una dell’altra, rigettando, escludendo e emarginando coloro i quali (singoli o gruppi) interpretano lo sport con la violenza. Ora basta!
Purtroppo, il danno all’autobus è tangibile, quello di maggiore gravità, però, pur non tangibile fisicamente, ha mortificato gli sforzi prodotti in questi anni alimentando personali serie riflessioni se questo modo di interpretare lo sport possa continuare a essere perseguito.
Ho proposto soluzioni drastiche per le prossime gare casalinghe, almeno per quelle che restano per quest’anno, proponendo la disputa a “porte chiuse” garantendo la presenza ai soli abbonati, dirigenti locali e ospiti. Verificherò la fattibilità con il conforto dei vertici federali.
A nome personale, della Società nella sua interezza, di tutti i sani sportivi cassanesi, del Gruppo Ultrà Vecchia Guardia 92 (prontamente dissociato e solidale nei confronti di chi ha subito il danno), è necessario chiedere SCUSA a tutta la società dell’ACD Città di Amantea 1927. Vergognatevi, non vogliamo vigliacchi che hanno questi comportamenti!!! State lontano, utilizzate il tempo libero per approfondire e migliorare la vostra educazione, impresa ardua per quanto avete dimostrato. Auspico che gli autori della diseredata azione vandalica vengano individuati dai preposti rappresentanti della legge e che agli stessi vengano inflitte le più restrittive sanzioni.
IL PRESIDENTE
Mario Olimpio Fortunato VARCA
