Nel sabato in cui le nostre rappresentanti del girone H riposano, ci pensa il Mirto a tenere viva la bandiera calabrese. Gli ionici perdono in Molise tra le polemiche e restano a quota tre punti dopo cinque gar5, al terzultimo posto della classifica.
SPORTING VENAFRO-MIRTO 5-3
Marcatori: 1’48” Bitonto (M), 19’18” aut. De Luca (SV), 22’54” Pire (SV), 24’06”, 24’50” Schiavelli (M), 24’19”, 31’10” La Bella (SV), 34’17” Fetta (SV).
SPORTING VENAFRO: Dalla Cort, Cimino, Pire, La Bella, Offidani, Corsetti, Diez Garcia, Caddeo, Iacovino, Fetta, Giambarbara, Marino. All. Tavone
MIRTO: Caruso, De Luca, Schiavelli, Cosentino, Bitonto, Savoia, Campana, Tosto, Avena, Milito. All. Russo
ARBITRI: Faiella (Castellammare di Stabia) e Romano (Salerno). CRONOMETRISTA: Terracciani (Napoli)
NOTE: espulso al 36’44” De Luca (M); Ammoniti Cimino (SV); Bitonto e Schiavelli (M)
(Commento Mirto) Trasferta in terra di Molise a dir poco avvelenata! Usciamo sconfitti sul campo per 5 – 3 ma per l’ennesima volta non per demerito dei ragazzi autori di una prestazione super. A diventare protagonista una terna arbitrale imbarazzante per la categoria e che sembrava essere alla prima esperienza in un campo di calcio a 5! Il fattaccio avviene a 4 min dalla fine della prima frazione, sul punteggio di 0 – 1 a nostro favore, quando ci viene negato un rigore madornale per un fallo di mano evidentissimo in area del Venafro. Sarebbe stato il potenziale 2 – 0…Poi ammonizioni a senso unico per i nostri ragazzi fino all’espulsione di De Luca reo semplicemente di essere stato troppo grintoso (senza falli…). Ci sembra davvero ci sia a questo punto tanta malafede confermata dal fatto che il direttore di gara a fine partita ha chiesto scusa al nostro presidente sperando che questo ci impedisca di fare ricorso presso l’Aia. Ma questa volta non transigiamo e proteggeremo i nostri interessi. Oltre a questo vogliamo segnalare l’assoluta assenza di far Play da parte di mister e staff tecnico dei nostri avversari che per ben 2 volte, con un nostro giocatore a terra, hanno incitato i loro ragazzi a continuare il gioco mentre questi volevano giustamente buttare palla fuori. Il nostro sport non è questo e non avete fatto una bella figura! Inoltre lo stesso mister vietava a fine partita al nostro presidente di entrare nello spogliatoio invitandolo ad uscire fuori dal palazzetto (sotto la pioggia) e si rivolgeva in modo poco educato e forbito nei confronti di un nostro dirigente ottantenne…Soprassediamo invece sull’affollamento del palazzetto (gremito), del rispetto delle norme covid (nessuno ci ha chiesto il green pass) e dello stato degli spogliatoi decisamente i peggiori e più sporchi della categoria! In ogni caso sapremo rifarci! Non molliamo un centimetro che prima o poi girerà bene!