
Quattro anni dopo il primo trionfo della propria storia nel massimo campionato regionale di Eccellenza, il Locri si ripete e centra nuovamente la promozione in Serie D. Curiosamente allora era stato l’odierno avversario, l’indimenticato ex capitano Scorrano, a guidare il cavallo alato verso una tripletta storica con la conquista di campionato, Coppa Italia e Supercoppa della Regione, in questa occasione lo scettro di condottiero è tutto sulle spalle di Renato Mancini, anche lui per due volte “Eccellente” dopo l’exploit del 2016 sulla panchina del Sersale (anche in quella occasione fu “triplete”).
Senza storia la gara decisiva, poker netto e senza discussioni che si apre al minuto 32, quando il Locri passa in vantaggio con Romero che, dal limite dell’area di rigore, lascia partire una conclusione sulla quale nulla può l’incolpevole Caputo. Otto minuti più tardi è Sapone ad andare in rete con un tiro di controbalzo. Al diciassettesimo della ripresa ci pensa Carella a triplicare su assist di Leto ed allo scadere il bomber Carella chiude i giochi con il bel gol del definitivo 4-0.
Sessantasei punti, miglior attacco con 60 reti e miglior difesa con soli 12 gol incassati ma, soprattutto, cinque gare ancora da disputare per provare a battere il record del 2018, quando il Locri chiuse con 71 punti, 22 vittorie e tre sconfitte (solo 1 in questa stagione), 56 gol fatti e 18 subiti. Senza dimenticare che manca solo la Supercoppa in bacheca per eguagliare quell’annata storica.
LOCRI-GIOIOSA JONICA 4-0
LOCRI: Gagliardotto, Paviglianiti, D. Aquino, V. Aquino, Romero (72′ Zarich), Sapone (60′ Pagano), Vita (60′ Dodaro), Leto (69′ Riga), Cama (55′ Coffa), Lucà, Carella. All. Mancini
GIOIOSA JONICA: Caputo, Bolognino, Ientile, Panetta (85′ Loccisano), Marulla, Audino, Luciano, Mazzone (63′ Ierinò), Artuso (67′ Tromba), Bottiglieri, Albanese (85′ Gliozzi). All. Scorrano
Arbitro: Calabrò di Reggio C. (Milone di Taurianova – Catalano di Reggio C.)
Marcatori: 32′ Romero (L) 40′ Sapone (L) 62′, 89′ Carella (L)