A guardare la classifica non doveva esserci partita fra Petronà e Città di Caraffa ed in effetti così è stato dal punto di vista del gioco e delle occasioni da rete, ma non nel risultato. Inizio pessimo per la squadra del presidente Gentile, che prima concede una chiara occasione da gol al Caraffa, ma l’attaccante ospite a tu per tu col portiere si fa ipnotizzare. Subito dopo, su una palla persa in uscita, passa in svantaggio con un bel tiro dal limite dell’area che si insacca a fil di palo. La partita del Caraffa finisce qua, dal ventesimo in poi c’è solo una squadra in campo, il Petronà, che spreca almeno 10/15 palle gol clamorose, più un calcio di rigore sparato alto. Quando la partita sembra ormai volgere al termine arriva il pari all’ottantottesimo ed il raddoppio al novantaduesimo, grazie alla doppietta di Esposito. A fine partita i tifosi possono tirare un sospiro di sollievo.
Società, tifosi e calciatori dell’US Petronà ci tenevano a vincere per dedicare la vittoria a Mimmo Caligiuri, nella settimana che ha portato ai 30 anni dalla sua scomparsa. Mimmo, ex calciatore degli anni ’80 della squadra verdeblu, lasciò la vita in campo a seguito di un malore improvviso, quello stesso campo che oggi porta il suo nome.
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