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Inattesa e dolorosa sconfitta del Bocale con il Botricello

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Qualcosa di inatteso è accaduto al “Campoli” dove il Bocale ADMO ha conosciuto l’onta della prima sconfitta casalinga, battuto di misura non da una delle dirette concorrenti per la vittoria del campionato, bensì dal Botricello, ultimo in classifica con 4 punti dopo le prime 9 gare. Un risultato che, se per numero di occasioni create, possesso palla e sfortuna, con due traverse colpite, appare una punizione severissima per i biancorossi, sembra invece più che giusto per la determinazione e la lucidità viste in campo, quasi totalmente nelle gambe e nei cuori della formazione ospite, giunta a Bocale con l’intento di fare la propria partita, annullare il temibile fraseggio di Laurendi e compagni, costringerli all’errore e colpire in contropiede. Inizio promettente per il Bocale, schierato con lo stesso modulo e quasi con gli stessi uomini di mercoledì a Gallico, quando giunse una sconfitta indolore e immeritata, al termine di una prestazione da applausi. Contro un avversario qualitativamente neppure paragonabile al Gallico Catona, l’esito finale è stato lo stesso, ma l’andamento della sfida assolutamente opposto e da archiviare alla voce ‘lezione da imparare’, o per dirla come mister Laface a fine gara, ‘bagno di umiltà’. Nella prima mezz’ora in campo c’è solo il Bocale: Laurendi dalla distanza impegna Nania al 4′, Carbone in girata al 9′ manda alto, esattamente come Brancati al 12′, il quale finalizza con una rovesciata uno schema su punizione. Al 24′ Gatto calcia da fuori, la palla impatta contro la traversa, il primo ad arrivare sulla ribattuta è lo stesso gioiellino del vivaio biancorosso, a caccia del suo primo gol in campionato che pare ormai cosa fatta, ed invece il suo tiro piazzato è troppo angolato e si spegne sul fondo. Prima visita di un certo livello dalle parti della difesa del Bocale per il Botricello al 34′, con la triangolazione tra Canino e Messina e il tiro di questi respinto in corner da Martino. Marco Tullio Martino, classe ’76, un portiere che ha fatto la Storia del Bocale, e che si è rimesso in gioco indossando nuovamente i guanti per contribuire alla causa biancorossa. Prima dell’intervallo Carbone impegna Nania con un colpo di testa. Nella ripresa mister Laface cambia uomini e modulo, dentro Aziz e Libri, si torna ad un classico 4-4-2 per cercare di sfruttare meglio le corsie esterne. Tuttavia l’andamento della gara non muta e il Bocale si rende pericoloso solo sui calci piazzati: al 5′ Laurendi calcia in mezzo alla barriera, Nania si distende e respinge, replicando al 14′ sul tiro di Foti destinato all’incrocio. Al 20′ la doccia gelata: contropiede Botricello, che già in precedenza non aveva saputo sfruttare due ottime ripartenze, Mendicino arriva al limite, una serie di rimpalli, Aracri calcia rasoterra e angolato spedendo il pallone dove Martino non può arrivare. La frenesia porta i biancorossi a non riuscire più ad imbastire concrete azioni da rete, eccetto alla mezz’ora: la punizione di Foti, deviata dalla barriera, tocca la traversa e finisce in angolo; dalla bandierina lo stesso regista pesca in area Aziz, ma il colpo di testa del giovane terzino termina di poco oltre il bersaglio. La sconfitta contro il Botricello fa male, malissimo, ad un Bocale che stava finalmente acquisendo una maggiore sicurezza nelle proprie capacità e possibilità. Il lato positivo della giornata è da riscontrare nella caduta anche del Gioiosa a Brancaleone, risultato che lascia il distacco dei biancorossi dalla vetta ancora a due lunghezze. Tuttavia è una soddisfazione effimera di fronte ad una debacle del genere, 90′ che potrebbero incidere molto sulla psicologia del gruppo; la speranza è che la reazione a questa caduta possa essere rabbiosa e d’orgoglio, per far sì che certe prestazioni non si debbano più ripetere. Il cammino è ancora lungo, mancano venti partite alla conclusione, la classifica è sempre molto corta e tutto può accadere; ma da adesso in poi occorre puntare dritti l’obiettivo, senza cali di concentrazione e tirando fuori gli attributi che questa squadra ha sovente dimostrato di possedere.

Uff. stampa ASD Bocale ADMO

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