L’attaccante per eccellenza, il classico numero nove che risolve la partita e le gare complicate, quelle sporche, quelle che devono essere vinte, comunque. Parliamo di Andrea Staglianò, bomber classe 1984 partito dalla piccola Squillace, ma con un vizio del gol innato. Domenica 6 febbraio, nella gara valevole per l’undicesima giornata del girone C di Seconda Categoria, l’attaccante del Gasperina ha infilato l’ennesima doppietta della sua carriera, che questa volta gli è valsa un traguardo prestigioso, quello che gli permette di entrare nel club dei calciatori calabresi che hanno superato quota 250 gol, sono 251 i suoi per la precisione.
E dove poteva succedere se non al “Ferrarizzi” di Sersale, uno stadio che gli ha regalato tanti momenti di gloria e che ha ripagato a suon di gol, vincendo anche la classifica dei marcatori del massimo campionato regionale di Eccellenza nella stagione 2011/2012 con la compagine cittadina del presidente Gallo. Ma sono tante le reti, le promozioni e le esultanze di Staglianò nel calcio calabrese, un ragazzo di ormai quasi 38 anni partito dal suo piccolo paese per poi approdare al settore giovanile del Catanzaro e riuscire ad esordire tra i professionisti firmando anche il gol vittoria nella gara contro il Gela (1-0), poi passa alla Vibonese, ed ancora in prestito allo storico Santa Maria nel massimo torneo calabrese, con l’esperienza nell’eccellenza piemontese tra le fila del Bra. Ma è la stagione 2005/2006 quella in cui inizia a farsi notare, quando veste la maglia del Simeri Crichi in Promozione, poi l’Amantea dove vince il campionato di Promozione, i 26 centri di Guardavalle in due stagioni (anche qui vittoria del torneo di Promozione), i 22 già menzionati di Sersale e nuovamente Guardavalle, con 12 gol. A quel punto decide di scendere di categoria, fin lì soltanto Eccellenza e Promozione. Con la maglia dell’Uria un piccolo capolavoro sportivo, una frazione di un piccolo comune sullo Jonio che vince campionato e supercoppa in Prima Categoria, perdendo la Coppa Calabria in finale, sono oltre 40 i sigilli in quell’annata (36 in campionato), la stagione 2013/2014. Se vogliamo ancora più importante quella successiva, con la maglia dell’Atletico Botricello conquista un “triplete” storico e mette a referto ben 33 gol. Poi l’anno del calcio a 5, vince la serie C2 con la maglia del Soverato siglando 17 gol, ma il richiamo del rettangolo verde è troppo forte e la chiamata del Real Cerva sarà comunque a suo modo da ricordare, perchè il 18 marzo del 2017 la tripletta nella gara vinta contro il Mendicino coincide con quota 201 gol. Dopo averne fatti tanti in Prima Categoria, torna in Eccellenza a Sersale (8 gol) e l’anno dopo contribuisce alla buona stagione della matricola Real Montepaone, nel girone B di Promozione, con ben 17 reti. Il resto è storia ormai contemporanea, le annate di Gasperina, 13 gol al primo anno, poi la pandemia e adesso le 9 reti nel girone C di Seconda Categoria che inseriscono Andrea Staglianò nell’olimpo dei bomber calabresi di tutti i tempi.