Disputata la sedicesima giornata nel girone G di serie B, fermo il girone H ed allora si è recuperato il derby calabrese a Cosenza.
Girone G
MIRTO-CHAMINADE 5-5
MARCATORI: Pace (M) De Nisco (C) Petrella (C) De Nisco (C) Bitonto (M) Russo (M) Petrella (C) De Nisco (C) 2 Bitonto (M)
Girone H
SOCCER MONTALTO-LAMEZIA SOCCER 3-3
SOCCER MONTALTO: Casella, Peralta, Salerno, Rueda, Metallo, Guerrero, Abate, Bisignano, Giudice, Grandinetti, Murano, Bracci. All. Francesco De Giovanni
LAMEZIA SOCCER: Pardal, Barbosa, Regner, Mantuano, De Masi, Zerbo, Deodato, Caffarelli, Granato, Gagliardi, Patamia, Carlos. All. Carrozza
Arbitri: Gabriele Bruno Barbato di Castellammare di Stabia e Gianluigi Squilletti di Campobasso
Marcatori: pt 19’02” Peralta (M) st 01’27” Salerno (M) 09’14” Mantuano (L) 14’34” Barbosa (L) 19’35” Peralta (M) 19’54” Barbosa (L)
Mantiene l’imbattibilità ed il primo posto della classifica l’Ecosistem Lameziasoccer che, passa indenne dalla insidiosa trasferta sul campo del Soccer Montalto.
Gara emozionante e piena di sorprese con le due squadre che hanno cercato i tre punti senza risparmiarsi ma, proprio questa voglia e foga di cercare il risultato, ha annebbiato un po’ le idee, soprattutto, agli orange che ad inizio secondo tempo si sono trovati sotto di due reti. Quando poi si sbagliano gol facili non ci si può esimere dal subire la dura legge dello sport che ad un gol sbagliato ne segue uno subito, e così sei costretto ad inseguire.
Nel primo tempo la formazione di Carrozza non è quasi mai riuscita a chiudere l’ultimo passaggio sprecando tanti possessi palla e quando il parziale stava per chiudersi sul risultato ad occhiali ecco arrivare la doccia fredda con Peralta che sfruttava un “imbambolamento” della difesa lametina per spingere in rete il pallone. Poco prima Una ripartenza orange vedeva De Masi partire dalla propria tre quarti, tutto solo, e presentarsi a tu per tu con Casella e farsi ipnotizzare dall’estremo avversario ne tentativo si saltarlo.
Al rientro in campo ci si aspettava la reazione dell’Ecosistem, invece arriva dopo pochi secondi il raddoppio dei padroni di casa con Salerno che chiude ottimamente una ripartenza. Una mazzata per i lametini che dà la scossa e da questo momento gli orange si svegliano e dominano la gara. I ragazzi di Carrozza cominciano a costruire azioni su azioni con il Montalto chiuso nella propria metà campo pronta a ripartire. A metà ripresa l’Ecosistem accorcia le distanze con Mantuano che batte un angolo mettendo palla in mezzo. Carambola su Giudice a palla nel sacco. Dopo cinque minuti di tentativi ecco il gol del pareggio; Regner batte un fallo laterale sulla tre quarti, con palla messa al centro per il tiro al volo di Barbosa che non lascia scampo a Casella con una traiettoria balistica di rara precisione. A questo punto la squadra di Carrozza ci crede e cerca di forzare creando ancora occasionissime. Clamorosa la giocata che vede Patamia saltare due avversari e centrare la traversa con un fendente che ritorna in campo, Deodato ha la possibilità del tap-in vincente ed invece il suo tiro a porta vuota va ad incocciare di nuovo la traversa e tornare in campo. Poco dopo Carlos a botta sicura davanti a Casella che respinge. E come dicevamo in apertura la legge dello sport non si smentisce; dopo tante occasioni mancate ecco quello che poteva essere il colpo del ko. A 25” dal termine Peralta con una veronica evita l’avversario a da pochi passi batte Pardal. Dalla panchina Carrozza invita alla calma: “25” sono un’eternità, proviamoci”. In campo Mantuano con la maglia del quinto di movimento; giro-palla e servizio all’angolo per capitan Deodato che al volo mette in mezzo per Barbosa che si inserisce dal lato opposto e mette in rete a soli sei secondi dal termine.
Si chiude qui la gara con l’Ecosistem che continua a mantenere imbattibilità e testa della classifica. Peccato per la mancata vittoria, che avrebbe dato il titolo d’inverno ma questa è un’altra storia. Il Campionato incombe e già martedì si gioca il secondo recupero, contro il Monreale, per allinearsi al resto della truppa.